Sono un fenomeno paranormale

Sì, insomma, come il Mago Oronzo, più o meno - ma limitatamente al Magico Mondo dell'Informazione, per ora.



È la seconda volta in pochi giorni che non segnalo né commento una notizia apparentemente "certa" e abbondantemente amplificata dai mass media mainstream, ma rivelatasi in seguito falsa.



La prima volta è successo con la ragazza francese che aveva denunciato pubblicamente di essere stata picchiata in treno da un gruppo di giovani islamici antisemiti che l'avevano scambiata per una ebrea.



Grande clamore sui media tradizionali e sul Web, mondo politico francese (e non solo) pressoché unanime nella condanna, perfino quel vecchio bagascione ipocrita di Chirac si spinge fino al punto da condannare pubblicamente l'episodio (sì, vabbé, da che pulpito, direte voi - e avete ragione): in mezzo a tutto questo io non faccio una piega, ignoro con calma olimpica la notizia, non segnalo neanche i post dei blogger che l'hanno segnalata - insomma, zero via zero.



Nel frattempo, però, segnalo in prima persona altri episodi di antisemitismo, o cito i blogger che lo fanno.



Passano un paio di giorni e si scopre che la ragazza, l'unica di cui non ho parlato, si è inventata tutto - gli altri episodi invece sono tutti confermati.



Stamattina trovo la notizia della decapitazione di un altro ostaggio americano e mi scatta di nuovo il sesto senso, così che mi guardo bene dallo scriverne - e, per fortuna, si è trattato effettivamente di una bufala, del parto del cervel(lin)o di un imbecille come ce ne sono pochi.



Come si dice? Una volta fa una coincidenza, due volte fa una prova: sono un fenomeno paranormale, sono il Mago Oronzo della Blogosfera, su questo ormai non ci sono dubbi.



Chiamate quindi con fiducia il numero 555-123456789: dietro modico (?!?) compenso risolverò tutti i vostri problemi di affari, cuore, salute, (dis)informazione.



Sconti speciali per i pacifinti: la natura è già stata abbastanza crudele con loro, fornendogli il cervello che si ritrovano: non me la sento proprio di infierire ulteriormente, fornendogli il mio aiuto a caro prezzo.