domenica 31 agosto 2003

UK, documento inedito: Kelly: 'L'unico modo per fermare Saddam e' la guerra'


In un articolo postumo pubblicato per la prima volta oggi sull'Observer, lo scienziato David Kelly, morto il 17 luglio, ammise: "L'Iraq possiede armi. L'unico modo per fermare Saddam è una guerra" - in sostanza, questo scritto finora inedito porta acqua, e molta, al mulino di Tony Blair e fa aumentare i sospetti che in realtà sia stata la BBC, e non Blair, a manipolare la realtà dei fatti.



Ecco alcuni estratti dell'articolo (qui il testo integrale):
Although the current threat presented by Iraq militarily is modest, both in terms of conventional and unconventional weapons, it has never given up its intent to develop and stockpile such weapons for both military and terrorist use.

(...)

After 12 unsuccessful years of UN supervision of disarmament, military force regrettably appears to be the only way of finally and conclusively disarming Iraq.

(...)

Iraq continues to develop missile technology, especially fuel propellents and guidance systems for long-range missiles. Iraq has recovered chemical reactors destroyed prior to 1998 for allegedly civilian activity, built biological fermenters and agent dryers, and created transportable production units for biological and chemical agents and the filling of weapons. Key nuclear research and design teams remain in place, even though it is assessed that Iraq is unable to manufacture nuclear weapons unless fissile material is available.



War may now be inevitable. The proportionality and intensity of the conflict will depend on whether regime change or disarmament is the true objective. The US, and whoever willingly assists it, should ensure that the force, strength and strategy used is appropriate to the modest threat that Iraq now poses.

(...)

The threat from Iraq's chemical and biological weapons is, however, unlikely to substantially affect the operational capabilities of US and British troops. Nor is it likely to create massive casualties in adjacent countries. Perhaps the real threat from Iraq today comes from covert use of such weapons against troops or by terrorists against civilian targets worldwide. The link with al-Qaeda is disputed, but is, in any case, not the principal terrorist link of concern. Iraq has long trained and supported terrorist activities and is quite capable of initiating such activity using its security services.



The long-term threat, however, remains Iraq's development to military maturity of weapons of mass destruction - something that only regime change will avert.
L'Observer ha ottenuto solo oggi l'articolo dall'autrice dell'intervista, la giornalista Julie Flint, esperta di Medio Oriente e amica personale dello scienziato.



[Tech] Open source: nasce Nordicos.org


Nordicos.org è un sito realizzato dal Nordic Council of Ministers (membri: Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Islanda, Groenlandia) con l'obiettivo di segnalare ai singoli e alle piccole-medie imprese prodotti software open source e fornire una panoramica il più possibile completa delle soluzioni disponibili per le più svariate esigenze.



Il sito ospita anche un forum di discussione e un elenco di link a siti e risorse esterne.



sabato 30 agosto 2003

[Tech] NEC mettera' in vendita un PC portatile con monitor 3-D


La società giapponese intende mettere in vendita un laptop in grado di visualizzare immagini 3-D anche senza l'ausilio dei soliti occhialini speciali.



Il nuovo portatile sarà equipaggiato con due schermi LCD sovrapposti: il normale monitor LCD attualmente in uso sui laptop e un particolare pannello a cristalli liquidi che permetterà di visualizzare le immagini a tre dimensioni.



Mercury3D, una software house giapponese con sede nella prefettura di Chiba, fornirà un software che convertirà le normali immagini a due dimensioni in immagini tridimensionali per il nuovo laptop NEC.



L'uscita sul mercato è prevista per il prossimo anno.



Si prevede che i laptop con funzionalità 3-D costeranno da 20.000¥ a 30.000¥ (da 160€ a 240€) in più rispetto ai normali modelli 2-D.



Fonte: Bloomberg.



[Tech] Adattatore Internet wireless per la console Xbox di Microsoft


La FCC (Federal Communications Commission) ha approvato un dispositivo per la connessione wireless a Internet della console videoludica Xbox presentato recentemente da Microsoft.



Le informazioni relative sono state pubblicate per errore sul sito dell'Office of Engineering and Technology della FCC; una portavoce di Microsoft ha comunque confermato l'autorizzazione da parte della FCC e ha aggiunto che l'ufficio federale ha accettato di mantenere riservate le specifiche tecniche del dispositivo fino al lancio ufficiale del prodotto da parte di Microsoft.



Le foto pubblicate sul sito della FCC mostrano un adattatore di colore nero con una antenna esterna sul lato destro e il logo verde "XBOX" sulla sommità; è anche visibile un marchietto recante la scritta "56 Mbps", la velocità raggiungibile dalle versioni più recenti dei dispositivi wi-fi: secondo Microsoft, comunque, le immagini fanno riferimento a un prototipo, quindi l'aspetto definitivo dell'adattatore potrebbe essere differente.



Non sono disponibili informazioni sulla data di lancio del dispositivo e sul suo prezzo al pubblico; prodotti simili di marche concorrenti costano mediamente intorno ai $100.



Fonte: Reuters.



venerdì 29 agosto 2003

[Tech] Lindows.com offre una Web-station per $169


La BusinessStation di Lindows.com è equipaggiata con la versione CD di LindowsOS 4.0 e fornisce capacità di Web browsing, gestione posta elettronica, compatibilità con la Suite Microsoft Office e con le applicazioni Java.



Fonte: Yahoo! News.



[Tech] Opera 7.20 beta


Da ieri è disponibile per il download la versione 7.20 beta di Opera.



Fra le novità il supporto per lingue come l'arabo e l'ebraico; in generale il browser ha beneficiato di un incremento complessivo delle prestazioni.



Maggiori dettagli nella press release ufficiale.



[Tech] Imminente l'arresto di uno degli autori di MS Blast


Le autorità USA dichiarano di avere identificato l'autore (o uno degli autori) di una delle varianti del worm virus MS Blast (conosciuto anche come Blaster, Lovesan, Lovsan) che nelle ultime settimane ha infettato centinaia di migliaia di computer in tutto il mondo.



Si tratterebbe di un teenager, forse un diciottenne; la sua identità verrà resa nota ad arresto eseguito (questione di ore, secondo gli inquirenti), assieme ad altri dettagli sull'operazione.



Fonte: Yahoo! News.



giovedì 28 agosto 2003

[Tech] Symantec: product activation per Norton 2004


Symantec ha deciso che anche i propri software andranno "attivati" dall'utente, come già succede per Windows XP di Microsoft e per alcuni prodotti Adobe e Macromedia.



La mossa dovrebbe contrastare la diffusione di copie pirata di prodotti Symantec, stimata dall'azienda in 3,6 milioni di esemplari all'anno.



Il primo prodotto interessato sarà Norton 2004, la cui uscita è prevista a breve; la product activation nel giro dei prossimi mesi verrà estesa a tutta la gamma dei prodotti Symantec.



Fonte: The Globe and Mail.



Famolo strano


Una compagnia telefonica brasiliana mette a disposizione dei suoi utenti a corto di ispirazione 40 brevi animazioni ispirate alle posizioni del Kama Sutra, complete di istruzioni per l'uso e indicazione del grado di difficoltà, scaricabili direttamente sul display del telefono cellulare.



Il servizio costa 33 centesimi per ogni singola animazione ed è fruibile - per ora - solo da cellulari Nokia 7650 o Sony-Ericsson T68i.



Fonte: Yahoo! News.



[Tech] Mozilla 1.5 beta


Da oggi su Mozilla.org è disponibile la release 1.5 beta di Mozilla per Linux, Mac OS X e Windows.



Questa release fissa una serie di bug, comprende un correttore ortografico per Messenger e Composer e migliora il programma in quasi tutti i moduli: Navigator, Messenger, Composer e Chatzilla.



Maggiori informazioni sulle nuove caratteristiche sono disponibili su Mozilla.org.



[Tech] Accordo Nokia-Electronic Arts per la piattaforma Nokia N-Gage


Nokia ha siglato un importante accordo di collaborazione con Electronic Arts in vista del lancio, il 7 ottobre, del suo telefono-lettore MP3-game console Nokia N-Gage.



Entro Natale saranno disponibili su N-Gage 20 videogames di Electronic Arts, la casa che vanta al suo attivo delle hit come "FIFA Soccer" e "Madden NFL".



In concomitanza con l'ECTS di Londra, Nokia ha pure annunciato i prezzi per l'Europa e il Regno Unito del suo nuovo prodotto: fra 220 e 230 sterline in UK, e fra 299€ e 350€ "in continente", un prezzo decisamente più alto, al cambio attuale, dei $299 previsti per il mercato USA.



I giochi dovrebbero costare fra le 20 e le 40 sterline nel Regno Unito, e l'equivalente in euro (quindi fra 30€ e 60€) negli altri Paesi dell'EU.



L'accordo con Electronic Arts segue di pochi giorni l'acquisizione di Sega.com, mossa anche questa orientata allo sviluppo e al consolidamento di N-Gage come piattaforma di online multiplayer gaming.



Fonte: Yahoo! News.



mercoledì 27 agosto 2003

[Tech] Protesta on-line contro i brevetti sul software


Molte centinaia di siti Web hanno aderito a una iniziativa che prevede la sostituzione della homepage originale con una contenente la denuncia dei pericoli connessi alla direttiva sui brevetti software che sta per essere votata in ambito EU (il voto è previsto per inizio settembre).



Alla contestazione partecipano in Italia numerosi gruppi, tra questi anche L'Associazione Software Libero (affiliata alla Free Software Foundation Europe) e vari LUG (Linux User Group).



Per saperne di più:



martedì 26 agosto 2003

Una lurida storia (fra le tante)


Da Il Nuovo: Isola d'Elba, quattro poliziotti in manette. Chiedevano favori sessuali a giovani cameriere dell'Est in cambio del rinnovo del permesso di soggiorno. Arrestato anche il titolare di un albergo.



Lost in (cyber)space


Vedo ora che Splinder è andato in malora un'altra volta: se cerco di collegarmi a un qualunque blog splinderiano ottengo dei messaggi di errore (sulle query MySQL, questa volta: perlomeno non ripropongono sempre lo stesso problema, ma variano il menu).



Aho', damme 'a camera ddue! Damme 'a tre! Damme 'a stidica! Ma che (beep) stoaddi'?


I campionati di atletica su Rai 3 sono una delle cose più incasinate mai viste - i cronisti saltano di palo in frasca, la regia passa dalle corse a ostacoli al lancio del disco al triplo salto in lungo femminile senza un minimo di logica o di sequenzialità, i tecnici italiani fanno a gara coi cronisti nel fare dichiarazioni degne di figurare nel Guinnes delle banalità: "Gli atleti non sono tutti uguali...", "Andiamo bene, ma ci sono ancora margini di miglioramento...", per capire (vagamente) quello che succede bisogna obbligatoriamente attivarsi in modalità multitasking, ma a volte non basta neanche questo - insomma, un casino.



Ma una regia più tranquilla e meno simil-videoclip oriented? Dei cronisti meno scialbi? No, eh?



Anche le balene, nel loro piccolo...


... fanno le puzzette. Secondo gli scienziati australiani protagonisti dello, er, scoop, quella pubblicata sul sito di News Interactive è la prima foto di una flatulenza di balena mai scattata:
The researchers claim this is the first photograph of a minke whale letting one go in the icy waters of Antarctica. It was taken from the bow of a research vessel.



"We got away from the bow of the ship very quickly ... it does stink," said Nick Gales, a research scientist from the Australian Antarctic Division.
Direi che questi ricercatori hanno stabilito anche un altro record: hanno sperimentato un modo decisamente nuovo di rischiare il naufragio...



Link: News.au.com: Whale flatulence stuns scientists.



[Tech] Nuovo economico iPaq da HP


A partire da martedì HP metterà in vendita negli USA il nuovo palmare iPaq H1935 al prezzo di 199$ contro i 299$ del precedente modello di "fascia bassa", l'H1945.



Il nuovo palmare è equipaggiato col nuovo sistema operativo Windows Mobile 2003 e dispone di un processore Samsung a 203Mhz.



Link: articolo su News.com.



lunedì 25 agosto 2003

[Tech] Il Washington Post: 'Microsoft Windows: Insecure by Design'


Un articolo sul Washington Post fa dei confronti decisamente imbarazzanti (per Microsoft) fra Windows XP, Mac OS X e Linux e spiega come mai Windows risulta così vulnerabile rispetto agli altri due sistemi operativi.
Between the Blaster worm and the Sobig virus, it's been a long two weeks for Windows users. But nobody with a Mac or a Linux PC has had to lose a moment of sleep over these outbreaks -- just like in earlier "malware" epidemics. This is not a coincidence.
Relativamente alla sicurezza, il Washington Post paragona Windows XP a un'automobile parcheggiata in un quartiere malfamato della città, con le portiere aperte, la chiave nel blocchetto d'accensione e un Post-It sul cruscotto che recita "Per favore, non rubatela":
Even if that changed, Windows would still be an easier target. In its default setup, Windows XP on the Internet amounts to a car parked in a bad part of town, with the doors unlocked, the key in the ignition and a Post-It note on the dashboard saying, "Please don't steal this."
L'articolo prosegue confrontando il modo in cui Windows XP, Mac OS X e Linux affrontano problematiche quali la gestione delle "porte" del PC e dei relativi servizi "in ascolto" (ad esempio, The Remote Procedure Call feature exploited by Blaster is, -- to quote a Microsoft advisory, -- not intended to be used in hostile environments such as the Internet.: ma allora, di grazia, perchè attivarla per default? In comparison, Mac OS X ships with zero ports open to the Internet.), la gestione del firewall (inizialmente inattivo, sic, in Win XP) e degli aggiornamenti (in particolare Windows Update) e le modalità di utilizzo dei PC (l'accesso come "administrator", gestito da Win XP in maniera molto meno sicura che sotto OS X o Linux).



Link: articolo sul Washington Post (nota: per accedere all'articolo bisogna compilare un piccolo form in cui vanno indicati sesso, anno di nascita e Paese di provenienza) .



Carabiniere salva tentata suicida sul Web


Una donna di Aversa aveva annunciato in chat il desiderio di farla finita, quindi aveva preso a ingerire delle compresse di barbiturici davanti alla sua webcam, sotto gli occhi degli altri chatter.



A questo punto un carabiniere di 42 anni, Massimo Turbacci, è intervenuto parlando con l'aspirante suicida, tenendo desta la sua attenzione e riuscendo a procurarsi dei dettagli vitali come il suo nome e un suo numero telefonico, che ha permesso poi ai suoi colleghi e ai paramedici di arrivare in tempo per salvare la donna.



Links: articolo su Yahoo! News.



domenica 24 agosto 2003

[Tech] Rintracciata dall'FBI la probabile origine del virus Sobig.F


Il virus sarebbe stato diffuso usando inizialmente un account su Easynews.com, un Internet Service Provider di Phoenix, Arizona.



L'account sarebbe stato creato lunedì scorso usando una carta di credito rubata.



Per attivare l'account sarebbe stato utilizzato un computer di proprietà di un ignaro cittadino canadese del British Columbia, infettato da una precedente versione del virus Sobig:
A computer in British Columbia was apparently used to create the account. Experts said the computer belongs to an innocent home user who was hit by a previous version of the virus that allowed the clandestine programmer to seize control of the computer. That makes catching the writer of the virus more difficult, experts said.
Easynews.com sta fornendo la massima collaborazione possibile all'FBI, che a sua volta sta svolgendo le indagini su Sobig.F in stretto contatto con l'U.S. Department of Homeland Security.



Link: agenzia Reuters.



sabato 23 agosto 2003

[Tech] Pubblicate sul Web alcune immagini della futura interfaccia grafica di Windows


La rinnovata interfaccia grafica, denominata "Aero", dovrebbe equipaggiare la futura versione di Windows conosciuta col nome in codice di "Longhorn".



Secondo il curatore del sito WinSuperSite, le immagini in questione rappresentano con buona approssimazione quello che sarà l'aspetto finale dell'interfaccia Aero.



Link: Longhorn "Aero" Gallery.



[Tech] Il worm virus Sobig.F potrebbe avere infettato 20 milioni di computer in Cina


Secondo Beijing Rising Technology, una società cinese che si occupa di sicurezza su Internet, Sobig.F potrebbe avere colpito il 30% dei 68 milioni di utenti Internet cinesi.



Le cause principali di questo disastro sarebbero la scarsa conoscenza dei computer e di Internet da parte della maggioranza degli utenti cinesi e il mancato utilizzo di firewall e programmi antivirus:
China's growing online population has been an easy prey to the virus, which has exploited a low level of awareness and a widespread absence of efficient anti-virus software to infect computers across the country.



"We've never seen anything like it," said Hao Ting, a spokeswoman for Beijing Rising Technology, an Internet security company, on Saturday.



"People, who may not be totally aware of the danger, simply open their email and don't discover it's a virus until it's too late," she said.
Link: articolo su Yahoo! News.



venerdì 22 agosto 2003

Conosci te stesso


Articolo su Il Nuovo. Titolo: "I 'saggi' preparano le norme anti-ribaltone"
"Io sono qui come notaio, come notaio oculare" - dice Umberto Bossi - "Io non sono un saggio, mia moglie lo dice sempre. Non mi si può scambiare per un saggio."
Finalmente un (piccolo) soprassalto di consapevolezza.



I veneti sanno essere molto divertenti (a volte)


È il caso ad esempio del Griso che, a quanto pare, anche in vacanza non riesce a stare lontano da una tastiera - con risultati godibilissimi, peraltro.



Pannella: 'per Sofri metto in gioco la vita'


Dopo il digiuno, il leader radicale annuncia altre iniziative clamorose: "Contro la morte del diritto pronto a rischiare la vita".



Link: articolo su Il Nuovo.



[Tech] Anche il virus Nachi sta combinando disastri


In teoria il worm virus Nachi doveva essere una variante "buona" di MS Blast, immessa in Rete allo scopo di "vaccinare" i computer vulnerabili al virus MS Blast originale.



In realtà, per fare questo Nachi - identificato anche come MS Blast.D e Welchia - esegue un volume particolarmente elevato di operazioni, col risultato di produrre spesso più danni del virus che tenta di combattere:
The worm aimed to patch vulnerable computers before the original MSBlast infected them, but its aggressive scanning for systems disrupted corporate networks.
E ancora:
MSBlast and its variants, and the Sobig.F virus, have disrupted several companies, including those responsible for critical parts of the United States' infrastructure.



- Defense contractor Lockheed Martin had less than 1 percent of its systems infected, but still had disruptions.



- The Massachusetts Institute of Technology found its e-mail servers congested from the amount of messages created.



- Railway and freight hauler CSX had to stop trains because of the Nachi worm, the Associated Press reported.



- Airline Air Canada canceled flights on Tuesday because its network couldn't deal with the amount of traffic generated by the Nachi worm.



- The Pentagon and military had myriad infections of the Sobig.F virus and the Nachi worm, various news agencies reported.
Il virus MS Blast (chiamato amche Lovesan / Lovsan) e le sue varianti, fra cui lo stesso MS Blast.D / Nachi / Welchia, sfrutta una vulnerabilità segnalata da tempo da Microsoft, che aveva anche messo subito a disposizione una patch raccomandandone l'installazione ai suoi utenti.



Evidentemente molti utenti Microsoft, o per pigrizia o perchè privi delle conoscenze minime necessarie per affrontare correttamente questo tipo di problemi, non hanno applicato con la necessaria tempestività la patch: in effetti, sono stati i migliori alleati del virus.



Se tutti avessero adottato per tempo le necessarie contromisure, la diffusione di questo come di altri worm virus sarebbe risultata certamente molto più circoscritta.



Link: articolo su News.com.



[Tech] Microsoft usa Linux per proteggere i propri siti Web


Da tempo Microsoft afferma che Linux non è adatto al mercato aziendale, ma ora la stessa Microsoft sta usando Linux per proteggersi dagli attacchi DoS (Denial of Service) lanciati da MS Blast e da altri aggressori.



Secondo il sito Netcraft, venerdì scorso Microsoft ha cambiato i settaggi dei suoi DNS così da ridirigere le chiamate all'indirizzo www.microsoft.com verso il network di Akamai, uno dei più grossi fornitori di servizi Internet, che sulle sue macchine utilizza Linux.



Akamai fornisce ai suoi clienti un servizio di caching che permette di mantenere diverse copie di un sito Web su diverse macchine del network: questo permette di ripartire il carico di un eventuale attacco DoS fra più server, così da limitarne i danni.
As of this writing, Netcraft reports that www.microsoft.com is still running on Linux, although microsoft.com is reported as running on Windows Server 2003.



A Microsoft spokeswoman said the company "respects the fact that [its partners and vendors] may have diversified business models and operate in mixed IT environments. Microsoft's main concern is doing whatever it takes to help ensure customers can get to the Blaster worm patch to protect their computers.... Microsoft is using Akamai's extensive worldwide network to distribute the massive traffic that is illegally being directed at Microsoft by hackers."
Insomma, non importa di che colore sia il gatto (o il pinguino...) purchè acchiappi il topo.



Certo vedere Microsoft costretta ad appoggiarsi a un cluster di sistemi Linux per garantire la sicurezza dei propri siti Web non fa una buona impressione sui potenziali clienti: e la tanto sbandierata sicurezza di Windows Server 2003, che fine ha fatto?



Va detto inoltre che non è la prima volta che, sotto attacco, Microsoft si trova costretta a usare i sistemi Linux del network Akamai: era già successo in passato, e se tanto mi dà tanto credo che succederà ancora in futuro.



Se a questo aggiungiamo che da tempo negli USA alcune compagnie assicurative chiedono un premio più elevato ai clienti che sottoscrivono polizze relative a sistemi equipaggiati con Windows rispetto a quelli che usano altri sistemi operativi (fra cui, guarda caso, Linux) e che anche in Italia alcuni hosting provider conteggiano costi maggiori a chi sceglie un hosting su server Windows anziché su server Unix/Linux perchè Windows comporta costi maggiori legati alla sicurezza, il quadro è completo: Microsoft è ancora ben lontana dall'offrire un sistema operativo realmente solido e sicuro.



Link: articolo su Yahoo! News.



giovedì 21 agosto 2003

L'Onu onora i kamikaze palestinesi


Dal sito di Rolli:
Le Nazioni Unite hanno finanziato l'istituzione di campi estivi per bambini palestinesi, intitolati ai più "famosi" kamikaze.

Una colonia estiva, ad esempio, è intitolata ad Al-Akhras, diciassettenne palestinese che si è fatta esplodere in un supermercato israeliano nel marzo 2002; un campo scout, invece, è dedicato ad Al-Amarin, fondatore delle brigate martiri di Al-Aksa; un altro campo scuola si chiama Waffa Idris, terrorista islamica che si fece esplodere con il tritolo il 27 gennaio.

I ragazzini partecipanti, oltre a distrarsi e rilassarsi, fanno visite guidate nelle abitazioni dei familiari dei kamikaze, vedono filmati e conferenze dove vengono esaltate le azioni terroristiche come gesta eroiche, cantano e ballano in onore dei martiri.

Il tutto con il supporto finanziario dell' Unicef. In nome della pace.

Il Giornale
Che dire? Si resta senza parole.



[Tech] Arriva anche in Italia il worm virus Sobig


Il virus Sobig.F, che negli ultimi due giorni ha già battuto ogni precedente record di diffusione (1 mail ogni 17, contro il precedente "campione" Klez che deteneva il record di una mail ogni 138), è ormai sbarcato in massa anche in Italia.



I primi ad essere presi di mira hanno ricevuto diverse decine di e-mail nel giro di poche ore, da indirizzi "famosi" e quindi accattivanti, come Publitalia, Ansa, l’Università di Cagliari e addirittura il gruppo al Senato della Margherita.



L'oggetto della mail è quasi sempre un "Thank you" o un "Details"; il testo contiene l'invito ad aprire l'allegato per maggiori dettagli - ovviamente, l'apertura dell'allegato scatena il virus e infetta il computer del malcapitato.



Sobig.F si sta diffondendo in maniera imprevedibilmente rapida e massiccia, e questa versione minaccia di essere solo un anello di una lunga catena:
MessageLabs has stopped more than 1.5 million copies of SoBig.F, including more than a million in a single day earlier this week. At the peak of the worm's activity on Wednesday, one in 17 pieces of e-mail was infected. For reference, Klez, which is still one of the most prevalent viruses on the Internet, reached a peak infection rate of one in every 138 e-mails.



"[Tuesday] marked an unprecedented new level in virus propagation and demonstrated the growing ability of virus writers to disrupt business around the globe," said Mark Sunner, chief technology officer at MessageLabs. "The SoBig virus writer's use of an inbuilt expiry date indicates that he is committed to inventing new and improved versions. Each variant released so far has exceeded the previous one in growth and impact during the critical initial window of vulnerability."
Insomma, aspettiamoci per il futuro nuove e probabilmente ancora più perniciose varianti di questo virus.



Link: articolo su EWeek.



[Tech] Microsoft segnala nuove falle di sicurezza 'critiche' in IE e Windows


Ieri Microsoft ha reso note tre falle di sicurezza definite "critiche", cioè molto gravi, nel gergo MS, rilevate in Internet Explorer e in Windows.



L'unica versione di Windows per cui MS parla di "moderate" anziché di "critical flaw" è la 2003.
"The Internet Explorer bulletin is rated as 'critical' across all platforms except Windows 2003," Toulouse said. A critical rating is the highest grade that Microsoft assigns to its alerts. The flaws were rated 'moderate' - the second-lowest grade - for Windows 2003, the latest version of the operating system.
Secondo Microsoft, i computer degli utenti che non applicheranno le patch rese disponibili potrebbero subire attacchi tramite una pagina Web o una e-mail in formato HTML contenente codice in grado di sfruttare le falle di sicurezza segnalate.



Con l'occasione Microsoft ha anche rilanciato l'allarme relativo a una falla scoperta nel suo SQL Server, e ha invitato gli utenti che non l'avessero ancora fatto a scaricare la relativa patch.



Link: articolo su News.com.



[Tech] Nokia acquista Sega.com


Nokia ha comprato Sega.com allo scopo di sfruttare la sua tecnologia e i suoi servizi, fra cui il Sega Network Application Package, sui suoi cellulari orientati ai giochi multiplayer online.



Le prime ricadute di questa acquisizione si vedranno il 7 ottobre, data in cui Nokia presenterà il suo N-Gage, una combinazione fra telefono cellulare e console per videogames del costo di $299.
"Online multiplayer games and mobility are seen as the hottest developments in the games industry today," Ilkka Raiskinen, senior vice president of Nokia's entertainment and media business unit, said in a statement. "This acquisition is a logical step in bringing online elements to mobile games."
Nokia ha annunciato il suo N-Gage alla fine dello scorso anno.



Il prodotto, che funziona "anche" come un normale telefono cellulare, dispone di uno schermo ad alta definizione, di connettività in rete locale (in tecnologia Bluetooth) e di un lettore MP3 integrato; il sistema operativo è il Symbian OS.



Il settore delle console "mobili", in stile Nintendo Game Boy Advance, è da tempo in fermento: anche Sony ha recentemente annunciato di avere in programma la produzione di una versione portatile della sua PlayStation, e una start-up Californiana, TapWave, ha in progetto a sua volta la creazione di una game console basata sul sistema operativo di Palm.



Secondo alcune proiezioni il mercato del wireless gaming dovrebbe raggiungere un valore di 8 miliardi di dollari all'anno entro il 2007.



Link: articolo su BusinessWeek.



mercoledì 20 agosto 2003

Uncle Arnold Wants You!


I Californians for Schwarzenegger hanno aperto il sito ufficiale (ancora incompleto) della campagna per l'elezione di Schwarzy a Governatore della California.



In attesa del sito 100% up and running, ecco cosa scrive Camillo, sfatando alcuni pregiudizi (in parte anche miei, lo ammetto) sul candidato che si è detto pronto a dire "Hasta la vista, baby" all'attuale Governatore democratico della California:
È liberista sulle questioni economiche e sul fisco, ed è un liberal, quindi di sinistra, sui temi sociali. È favorevole sia all'aborto sia al riconoscimento di maggiori diritti per i gay. Fosse per lui l'uso delle armi verrebbe (un po') regolamentato e le questioni ambientali godrebbero di maggiore rispetto. Corre per i Repubblicani ma sua moglie è una Kennedy, nipote di JFK e figlia di Sargent Shriver, il vice di George McGovern, cioè del candidato prez più di sinistra della storia americana. Schwarzenegger è una via di mezzo tra Reagan e Clinton.
Links:



Il New Scientist: forse nuovi casi di SARS in Canada


Più precisamente vicino a Vancouver, nella Columbia Britannica, dove si sono registrati 150 casi di polmonite che potrebbero essere stati provocati dal virus.



I ricercatori hanno dichiarato che alcune sequenze genetiche del virus risultano identiche a quelle del virus della SARS, ma che i sintomi questa volta risultano differenti rispetto a quelli dell'infezione originaria.



Link: articolo su New Scientist.



Gianni Riotta sulla strage di Baghdad


Sempre sull'attentato di ieri a Baghdad segnalo anche un editoriale di Gianni Riotta:
...Nitida invece la strategia: sradicare da subito in Iraq i germogli di democrazia, rendere il Paese impraticabile all'esercito Usa ma anche a ogni mediazione internazionale, dalla Lega Araba, all'Onu, all'Europa. I giornali che nascono a Bagdad pur tra le bombe, le scuole che riaprono con programmi liberi, le elezioni nelle province, le donne giudice sono i veri obiettivi degli estremisti. Non pensano a restaurare il potere di Saddam Hussein, parecchi anzi lo detestano. Vogliono cacciare gli stranieri, non sentire più parlare di diritti, richiudere l'Iraq al mondo...
L'editoriale, pubblicato dal Corriere della Sera, è privo di permalink (ma quando si decideranno, gli amici del Corrierone?): leggetelo oggi, quindi, o mai più.



Link: editoriale sul Corriere della Sera.



Baghdad e Gerusalemme, identico e' il bersaglio


Segnalo un editoriale di Diego Gabutti apparso oggi su Il Nuovo:
Non è l’esistenza d’Israele a offendere le teste calde della jihad palestinese, così come non è l’occupazione americana ad armare le ultime raffiche del regime saddamita...

(...)

Sono le tecnologie moderne e le scuole laiche, la stampa libera e la liberazione della donna, i diritti civili e il pluralismo culturale a offendere tutte le jihad da un capo all’altro del dar al-Islam o Dimora dell’Islam, lo sterminato territorio dove vale la shari’a, la legge sacra, che il solo dio ha dettato al suo unico profeta.

(...)

Dietro il terrorismo islamista, nell’ombra fitta del suo mantello, non c’è neppure un filo del classico "antimperialismo"di cui s’alimentavano i vecchi fronti di liberazione marxleninisti, che bene o male si prefiggevano di modernizzare le società che mettevano a ferro e fuoco. Dietro il kamikaze islamico, quando risuonano le esplosioni che si ripromettono il fallimento della road map oppure giurano la morte ai rappresentanti dell’Onu e ai soldati americani, s’allungano le ombre d’una Vandea planetaria, che oggi minaccia di contagiare, con i suoi slogan reazionari e antimoderni, anche la sinistra occidentale, soprattutto quella europea, che se ne lascia incantare come da una sirena particolarmente ambigua e scostumata.

(...)

È l’intera storia della sinistra - dal Manifesto del partito comunista in avanti, il più eloquente e sperticato elogio del mercato mondiale che sia mai stato scritto — che inneggia alla modernità in tutte le sue forme.

(...)

Era esclusivamente dalla diffusione della cultura occidentale, dei suoi modelli politici e produttivi, che il marxismo classico, prima di Stalin e dei campi di rieducazione, s’attendeva la liberazione dei popoli e delle società arretrate. A quei tempi era soltanto la destra clericale, estremista, antiliberale, a fare il tifo per le società tradizionali, per il sacro e per la shari’a, per la Spada dell’Islam, che non fu a caso impugnata da Mussolini.



Oggi la guerra contro le tecnologie, contro le libertà civili, contro la scuola laica, contro la liberazione delle donne, contro la libertà di stampa e d’opinione condotta dai kamikaze del radicalismo islamico da un capo all’altro della Dimora dell’Islam sta facendo slittare, in nome d’una solidarietà da manicomio sociologico, le sinistre occidentali e quello che un tempo, sotto altre lune, si chiamava "internazionalismo" verso posizioni ogni giorno più reazionarie, più antimoderne, più odiose e indifendibili. È ormai tempo che la sinistra si ricomponga. Meno danze dei sette veli. Più decoro e senso della storia.




Link: testo integrale su Il Nuovo.



[Tech] Microsoft annuncia prezzi e date per Office 2003


La retail release del prodotto sarà disponibile dal 21 ottobre, il listino corporate invece verrà aggiornato già dal primo settembre.



Ecco i prezzi: Office 2003 standard edition costerà 399$, la professional edition 499$, la versione per studenti e professori 149$.



I singoli componenti di Office avranno i seguenti prezzi: Word, Excel e PowerPoint 229$, Outlook 109$ (notare che Microsoft ha abbandonato lo sviluppo di Outlook Express, il client e-mail gratuito) ; due nuove applicazioni della gamma Office, InfoPath e OneNote, costerano invece 199$.



Link: articolo su News.com.



martedì 19 agosto 2003

Irak, scuola di democrazia tra i saccheggi


Sul Corriere della Sera un bel reportage di Gianni Riotta sulla situazione nel Paese: Sottovoce, l'intellettuale Yousef al Sharif conclude: "In Iraq si gioca una partita osservata con angoscia dai regimi arabi, tutti, filo o antiamericani che siano. Se la democrazia mette radici, sia pur timide, in Iraq, per tanti dittatori del Medio Oriente si avvicina la fine. Per questo tifano contro. Prima gli americani falliscono, meglio è per loro".



Link: Corriere della Sera.



Australia: le 'pompe di luce' diventano realta'


Lo scrittore di fantascienza William Gibson le aveva previste qualche anno fa, ora sono diventate realtà grazie al lavoro di un team di scienziati australiani.
Il congegno presentato a Melbourne, usa un "sandwich" di materiale plastico infuso di tinta fluorescente, come mezzo per trasportare la luce. Il collettore è compatto, e la luce viene incanalata in fogli di polimeri flessibili. La luce può essere distribuita fin negli angoli più bui degli edifici con impianti simili a quelli convenzionali. A differenza delle finestre convenzionali, il sistema inventato dall'Università di Sydney non consente la trasmissione di calore verso l'interno o l'esterno ed elimina i dannosi raggi ultravioletti.
Evidenti i vantaggi in termini di risparmio energetico e di qualità della luce negli edifici: niente sorgenti artificiali, ma direttamente la calda e gradevole luce solare.



Il sistema sarà messo in commercio a breve: dovrebbe raggiungere il mercato entro un anno.



Link: articolo su Il Nuovo.



Nucleare su Marte? No, grazie


La Russia ha in progetto di costruire una centrale nucleare su Marte.



La centrale necessiterebbe di solo sei tecnici per funzionare, e nelle intenzioni dei russi dovrebbe fornire energia alla loro stazione scientifica permanente, che dovrebbe essere operativa per il 2030.



Piccolo particolare: nonostante il progetto venga definito sostanzialmente pronto, i russi ammettono che manca ancora un piccolo particolare: la protezione degli umani e dell'ambiente marziano dalle radiazioni:
Scientists say that the station is now almost ready to be built - all they have to do is to find a way to protect staff and environment from radiation.
Bene, scusate se è poco...



Cominciamo bene... non bastano i disastri che il nucleare ha prodotto su questo pianeta, ora andiamo a impestare anche l'unico altro pianeta che, nel futuro prevedibile, potrebbe farci da casa nello spazio.



Su Marte sono disponibili almeno due fonti energetiche pulite, rinnovabili e compatibili con un modello di società aperta e decentralizzata: l'energia solare e il vento.



Il nucleare, su Marte come su Terra, non solo pone enormi problemi sul piano ecologico ed economico, ma anche sul piano sociale e della sicurezza.



Tutte le obiezioni al ricorso al nucleare che valgono su Terra, in un ambiente fragile e pericoloso come quello di Marte vengono moltiplicate per dieci, o per cento.



È così che vogliamo iniziare la colonizzazione dello spazio? Ripetendo pari pari gli errori commessi sul pianeta madre?



Davvero allora non impariamo mai niente? Davvero l'unica cosa che la storia riesce a insegnare è che la storia non insegna nulla?



Marte potrebbe diventare una seconda occasione per la nostra specie, un mondo nuovo pronto ad accogliere e rielaborare il meglio di quello che abbiamo prodotto o elaborato finora, potrebbe fornirci risposte e soluzioni nuove, valide non solo sul pianeta rosso ma, magari, anche sul nostro vecchio pianeta azzurro: davvero vogliamo buttare via un'occasione simile?



Link: articolo su BBC News.



lunedì 18 agosto 2003

[Tech] Da Sony novita' nel campo delle fotocamere digitali e delle Memory Stick


Nei prossimi mesi Sony metterà in vendita una nuova fotocamera ultra-tascabile da 2 megapixel, la Sony DSC-50, al prezzo di circa 250$.



L'unità è anche in grado di memorizzare fino a 15 secondi di filmato in formato MPEG; l'obiettivo può ruotare di 180 gradi.



Sony ha pure ampliato la sua linea di macchine fotografiche digitali di fascia alta con la Cyber-Shot DSC-F828: questo nuovo modello garantisce fotografie molto nitide e dettagliate, grazie a una tecnologia particolarmente sofisticata (mai proposta finora su altri modelli Sony) e al Sony Real Image Processor.



Novità anche nel campo delle Memory Stick: la Memory Stick Duo expansion card è progettata per dispositivi di ridotte dimensioni, come telefoni cellulari e lettori MP3, e occupa un terzo dello spazio di una normale Memory Stick con la metà del peso.



Verrà resa disponibile in Ottobre con due diverse capacità di memoria: 256MB a 125$ e 512MB a 300$.



Sony ha inoltre annunciato, sempre per Ottobre, un "Memory Stick USB reader/writer" che consentirà di leggere questi supporti di memoria direttamente da PC. Prezzo previsto: 60$.



Link: articolo su PC World.





[Tech] Palm si dividera' in due distinte societa' entro l'anno


Entro l'autunno Palm gestirà lo sviluppo hardware (gli attuali palmari Palm e Handspring) e software (Palm OS e il software collegato) attraverso due distinte società: la prima si chiamerà PalmOne (ovvero, Palm Uno: certo pronunciato all'italiana, "palmone", non suona molto bene...), l'altra manterrà l'attuale denominazione di PalmSource.
The move ends a complicated effort to divide the company while making sure each new part will reap the benefits of the well-known Palm name. The effort to name the two halves has been under way since the handheld provider started making plans to split two years ago.
Nessuna delle due nuove società "possiederà" il nome e il marchio Palm, che sarà proprietà di una holding ad hoc costituita con capitali delle due nuove società (55% per PalmSource e 45% per PalmOne).



Link: articolo su News.com.



domenica 17 agosto 2003

1962, il Vaticano ai vescovi: coprite gli abusi sessuali


Dal quotidiano Il Nuovo:
La rivelazione del quotidiano britannico The Observer è destinata a far esplodere una bufera inimmaginabile sull’istituzione più potente del mondo: un documento che risale al 1962 e che porta il sigillo di Papa Giovanni XXIII fu spedito a tutti i vescovi del mondo per istruirli a tenere ben nascosti i casi di violenza sessuale all’interno della Chiesa. Il testo, scritto in latino, si trovava negli archivi segreti del Vaticano. 'Massima segretezza': era questo quello che la Chiesa di Roma chiedeva ai propri prelati in materia di abusi sessuali. Nulla doveva venire a galla, tutto andava nascosto nei minimi dettagli. Con la minaccia di scomunica per coloro che non rispettavano l’imposizione.
Così l'Observer, in un articolo intitolato "Vatican told bishops to cover up sex abuse":
The Vatican instructed Catholic bishops around the world to cover up cases of sexual abuse or risk being thrown out of the Church.



The Observer has obtained a 40-year-old confidential document from the secret Vatican archive which lawyers are calling a 'blueprint for deception and concealment'. One British lawyer acting for Church child abuse victims has described it as 'explosive'.



The 69-page Latin document bearing the seal of Pope John XXIII was sent to every bishop in the world. The instructions outline a policy of 'strictest' secrecy in dealing with allegations of sexual abuse and threatens those who speak out with excommunication.
Bene, voglio proprio vedere come verrà trattata la notizia dai mass media italiani, in particolare dalle televisioni...



Links:



Dubai: ragazza di 15 anni condannata a 90 frustate


La ragazza, una straniera, è stata condannata per adulterio. Dopo avere scontato la pena verrà espulsa.



Respinto l'appello, che insisteva sulla giovane età della ragazza: la Corte Suprema dell'Unione degli Emirati Arabi Uniti ha risposto che secondo la legge islamica dopo la pubertà si è già raggiunta l'età adulta - ergo una ragazzina quindicenne va considerata a tutti gli effetti come una donna quarantenne: complimenti.



Sono gli episodi come questo, di "normale" vita quotidiana in un "normale" Paese islamico, più che i grandi attentati di Al Qaeda o le continue invettive anti-occidentali degli imam, a farmi considerare affermazioni del tipo "nessuna cultura è superiore ad un'altra" delle colossali stronzate.



Link: agenzia ANSA.



[Tech] Microsoft abbandona Outlook Express


Microsoft ha deciso di non proseguire lo sviluppo di Outlook Express, il client di posta elettronica più diffuso al mondo.



Secondo fonti dell'azienda ora l'attenzione e gli investimenti saranno focalizzati su Hotmail e MSN.



Il client Outlook Express non verrà sviluppato ulteriormente, quindi: come alternativa Microsoft suggerisce Outlook, che però non arriva al consumatore gratuitamente assieme al browser MS Internet Explorer e al sistema operativo Windows ma è contenuto nella suite Office.



Il messaggio è chiaro: volete un client di posta? Acquistate Office...



Una considerazione: questo episodio mostra chiaramente la superiorità del software libero (libero: non necessariamente gratuito, come sottolinea sempre anche Stallman) e delle relative licenze, come la GNU/GPL, rispetto al software proprietario.



Se domattina Linus Torvalds decidesse che si è stancato di seguire la sua creatura prediletta, Linux, e ne abbandonasse il supporto e lo sviluppo, questo non avrebbe praticamente quasi nessun effetto su Linux stesso: il sistema operativo viene infatti sviluppato, aggiornato e supportato da migliaia di sviluppatori in tutto il mondo, e tutti, grazie alla particolare licenza che accompagna Linux, potranno continuare a svilupparlo e supportarlo indipendentemente dalle decisioni di Torvalds.



Oggi Microsoft ha deciso di abbandonare lo sviluppo di Outlook Express, e questo automaticamente comporterà la morte di questo prodotto: non importa che il prodotto in questione sia il più diffuso client di posta elettronica: essendo un tipico software protetto da licenza "proprietaria", nessuno potrà mettere mano al suo codice e proseguire lo sviluppo e il supporto del prodotto, pena una caterva di denunce per violazione del copyright e, più in generale, dei sacri diritti di Microsoft.



Link: articolo su ZDNet.



sabato 16 agosto 2003

[Tech] Microsoft lancia in Europa un 'clone' di Apple iTunes


Microsoft e la britannica OD2 hanno avviato un servizio di download di brani musicali che presenta molti punti di contatto con iTunes, il servizio lanciato in primavera da Apple negli USA che consente di scaricare un brano musicale al prezzo di 99 centesimi di dollaro. Attualmente iTunes vanta una media di downloads pari a 500.000 a settimana.



Microsoft e OD2, che detiene accordi di distribuzione con le cinque principali compagnie del settore - Sony Music, BMG, Warner Music, EMI e Universal Music - faranno pagare 99 centesimi di euro per ogni brano scaricato (un po' più di iTunes, quindi, visto il rapporto di cambio euro/dollaro).



Il servizio sarà accessibile direttamente dall'ultima versione, la 9.x, di Windows Media Player (ma no, chi l'avrebbe detto?).



Per ora i partner europei dell'iniziativa sono MSN e Tiscali; secondo OD2 altri si aggiungeranno a breve.



Il servizio offerto da Microsoft per ora "parla" solo in Inglese, Francese e Tedesco; le interfacce in Italiano e Spagnolo seguiranno nei prossimi mesi.



Fra qualche mese dovrebbe sbarcare in Europa anche iTunes: questo probabilmente scatenerà una salutare guerra dei prezzi - sia al di là che al di qua dell'Atlantico - con evidenti benefici per i consumatori.



In ogni caso, Microsoft ha messo le mani avanti: il suo sbarco in Europa (prima ancora che in USA) non va inteso come una mossa volta a tenere fuori dal mercato noi-sappiamo-chi:
Erin Cullen, product manager for Microsoft's Windows digital media division, said the new alliance is not an attempt by Microsoft to close off competitors from Europe's digital music market against any particular company.
Mmm... queste dichiarazioni le ho già sentite, mi pare...



Link: articolo su Yahoo! News.



(Ri)nascita di una Nazione


La notizia "vera" secondo me non è il blackout che ha colpito il nord-est degli Stati Uniti e parte del Canada: la notizia vera è il modo in cui gli americani, e in particolare i newyorkesi, hanno reagito all'emergenza.



Le persone hanno mantenuto la calma, nonostante l'iniziale mancanza di informazioni su quello che era successo, e si sono comportate in maniera solidale e collaborativa.



Molti negozi, bar e pizzerie (l'italica pizza è tuttora uno dei "piatti nazionali" americani, assieme al giapponese sushi e al germanico hamburger: potenza del melting pot) hanno distribuito cibo e bevande gratuitamente, molti cittadini si sono improvvisati vigili urbani e hanno regolato il traffico agli incroci, i taxisti hanno offerto passaggi gratuiti a chi doveva abbandonare Manhattan.



Certo, non è stata comunque la Festa Nazionale del Buonismo: ci sono stati bar che hanno venduto l'acqua minerale a 5 dollari la bottiglia (come in piazza S. Marco a Venezia, ma senza blackout, verrebbe da dire...) e negozi che hanno venduto pile, torce elettriche e radioline a peso d'oro, ma sono state delle eccezioni - delle eccezioni, non la norma.



In occasione dei precedenti grandi blackout che avevano colpito la Grande Mela, negli anni 70 e 60 del secolo scorso, le cose erano andate ben diversamente: saccheggi, stupri, omicidi, scontri a fuoco fra forze dell'ordine e razziatori...



Questa volta la polizia ha addirittura registrato una diminuzione dei crimini, rispetto a una giornata "normale".



Secondo me buona parte della differenza l'ha fatta l'11 settembre: dopo il 9/11 i newyorkesi, da tempo immemorabile descritti da tutti - anche da se stessi - come cinici ed egoisti, hanno (ri)scoperto il valore della solidarietà, il senso di appartenenza, l'orgoglio di fare parte di una grande metropoli e di una grande nazione.



La città è cambiata, ed è cambiata decisamente in meglio: lo si vedeva anche prima del blackout, da segnali forse piccoli ma significativi, come ad esempio il fenomeno della condivisione delle connessioni Wi-Fi fra gli inquilini di uno stesso condominio o di una stessa strada (il titolo di Wired, se non ricordo male, recitava: "Wi-Fi gets communal in New York City").



La stessa cosa è avvenuta anche a un livello più alto, in tutta la Nazione: mai come dopo l'11 settembre gli americani sono stati così uniti, mai sono stati tanto Nazione come in questi ultimi 24 mesi - in questo stesso periodo di tempo, tanto per non andare molto lontano, gli italiani sono rimasti esattamente gli stessi di prima dell'11 settembre: non una Nazione, ma una mandria meccanizzata, un insieme di tribù familiari e familiste che occupano casualmente la stessa porzione di pianeta.



Questa è una cosa che probabilmente noi europei fatichiamo ancora molto a capire (e che gli integralisti islamici non hanno ancora capito, e probabilmente non capiranno mai): per gli americani l'11 settembre è stata molto più che una nuova Pearl Harbour, e anche la loro reazione è stata in proporzione molto più estesa e profonda.



L'America di oggi è infinitamente più coesa, motivata, solidale, determinata di quella che abbiamo conosciuto fino a poco meno di due anni fa: da qui tante cose nuove, "terribili e meravigliose", fra cui la nuova dottrina di lotta mondiale al terrorismo, la guerra preventiva, Guantanamo ma anche l'impegno senza precedenti per la pace in Medio Oriente, e molto molto altro.



Continuare a pensare che l'America sia ancora quella di prima, continuare a giudicare quei "bambinoni entusiasti e un po' ingenui" degli americani con sufficienza - spesso, in Europa, condita di più o meno malcelato anti-americanismo - o interpretare semplicisticamente il cambiamento in atto come segno di pura e semplice volontà "imperiale" significa commettere un errore di valutazione gravissimo.



Se noi europei non vogliamo ritrovarci a parlare da soli come i matti e a contare sulla scena mondiale tanto quanto lo zio scemo in un consiglio di famiglia, faremo meglio a cercare di ascoltare e di capire davvero che cosa sta cercando di dire e di dirci questa nuova America.



venerdì 15 agosto 2003

Un paio di new entry


Ho aggiornato l'elenco dei link ai/alle blogger che leggo più spesso: ora trovate anche Doppiafila e Steffoz, due splinderiani.



Mi sono anche reso conto che per limitare l'elenco a soli dieci link avrei dovuto "buttare via" dei blog che mi piacciono: ho così deciso di aumentare il tetto massimo fino a 15 link.



Nelle prossime settimane aggiungerò quelli mancanti.



giovedì 14 agosto 2003

In attesa di Ferragosto aumenta l'allarme per il worm virus


Il virus in questione è l'ormai noto MS Blast / Blaster / Lovsan / Lovesan (viene identificato in maniera diversa da diverse fonti informative), programmato per lanciare un massiccio attacco DoS contro il server Windows Update di Microsoft in corrispondenza del Ferragosto - per la precisione, sabato 16.



Secondo Symantec, la società del Norton Antivirus, alla mezzanotte di mercoledì i computer infettati erano già 228.000 - e il rischio è che la mancata messa in sicurezza, mediante l'installazione delle patch distribuite da Microsoft e dai produttori di antivirus, faccia aumentare in maniera esponenziale questo numero:
Alfred Huger, senior director of engineering for Symantec's security response team, estimated that millions of computers may still be vulnerable to the flaw, leaving administrators scrambling to patch systems before they fall victim to the worm's relentless spread.

"If people don't patch, there could be millions of infections," Huger said.
Non tutti i computer equipaggiati coi sistemi operativi di Microsoft sono vulnerabili a questo particolare worm virus: i sistemi interessati sono solo (si fa per dire...) quelli equipaggiati con Windows NT 4.0, Windows 2000, Windows XP, Windows Server 2003.



Sempre da Symantec arriva la notizia che sono state rilevate due nuove varianti del virus (W32.Blaster.Worm, nella codifica Symantec) denominate rispettivamente W32.Blaster.B.Worm e W32.Blaster.C.Worm.



Qui di seguito alcuni link utili (nota: siti in lingua inglese):





mercoledì 13 agosto 2003

Oggi e' la giornata internazionale dei mancini


Anche i mancini hanno la loro "festa", e ricorre proprio oggi - auguri!



La prima Giornata Internazionale dei Mancini è stata celebrata venerdì 13 Agosto 1976; l'idea è stata lanciata da una organizzazione internazionale di mancini, Lefthanders International.



Maggiori informazioni sul sito "Left is Right".



Marco Pannella digiuna per Sofri


Il vecchio leone ancora una volta mette in gioco tutto se stesso - da lui non ci si poteva aspettare niente di meno.



A proposito, avete spedito la letterina, oggi?



Link: articolo su Il Foglio.



martedì 12 agosto 2003

Windows: nuovo worm in grado di sfruttare la RPC flaw


La vulnerabilità sfruttata è la grave falla nella RPC scoperta e segnalata il 16 Luglio da Microsoft stessa.



Il worm virus segnalato nelle ultime ore, identificato come Lovesan o MSBlast, pare sfruttarla in maniera molto efficace ed efficiente, e il rischio è quello di ritrovarsi con un numero elevatissimo di sistemi Windows trasformati in zombie e pronti a lanciare un massiccio attacco DoS contro i server Web di Microsoft - il principale candidato sembra essere il sito WindowsUpdate.com.
Dubbed "MSBlast" by its author, the worm is spreading quickly, according to an initial analysis posted to the Internet Storm Center, a digital threat-tracking site. However the worm doesn't just target Internet users, it takes dead aim at Microsoft's windowsupdate.com Web site, where users download the latest security patches for the company's operating systems.



The "time bomb" in the worm's code, discovered by anti-virus and security researchers, will turn every infected system into a DoS agent on August 16, this Saturday. The systems will begin sending random strings of data to the windowsupdate.com Web site in an attempt to knock it offline. If the DoS attack is successful, administrators will be unable to patch their systems against the vulnerability exploited by MSBlast.



The worm also contains anti-Microsoft messages in its code: "billy gates why do you make this possible?" the second part of the message says. "Stop making money and fix your software!!"
In effetti, come dargli torto? Una cosa simile in ambiente Linux è (quasi) impensabile: non sarebbe una cattiva idea se MS cominciasse a preoccuparsi di rendere davvero sicuro quel colabrodo che nella pubblicità della versione 2003 definisce "a prova di hacker" (sì, buonasera...).



Link: articolo su ZDNet.



Bossi: o riforme o Padania indipendente


Okay, vediamo se lo zio Umberto ha davvero i coglioni: "Ta-taa! Niente riforme!"



E adesso? Su, avanti, facci vedere....



Link: articolo su Il Nuovo.



Insomma, cadono o non cadono?


Finora non ne ho vista neanche una, e lo stesso è successo ieri. L'anno scorso era andata in modo ben diverso: lo sciame delle Perseidi era risultato perfettamente visibile, in parte anche grazie al fatto che non coincideva con la luna piena.



È da un pezzo che sto col naso all'insù, ma niente: neanche una scia impercettibile, neanche una traccia scorta per un attimo, quasi intuita, con la coda dell'occhio.



Intanto, mentre io passo il tempo a scrutare le profondità del cosmo e a interrogarmi sui Grandi Misteri dell'Universo, dalla gabbia dei diamantini qui sul balcone arrivano degli strani rumori: i casi sono due, o quei pennuti soffrono d'insonnia oppure stanno trombando come testuggini, loro - secondo me, la seconda che ho detto...



domenica 10 agosto 2003

Proposta di legge bipartisan per la grazia a Sofri


Una proposta di legge sottoscritta da tutti i gruppi, Lega esclusa, lascerebbe Ciampi libero di decidere autonomamente la concessione della grazia: il Ministro di Grazia e Giustizia, in questo caso, si limiterebbe a fornire le informazioni necessarie per emanare il provvedimento.



Si tratta di un disegno di legge di attuazione dell'articolo 87 della Costituzione (quello che elenca i poteri del presidente della Repubblica) che vuol chiarire una volta per tutte che il potere di concedere o meno la grazia ad un condannato spetta solo al Capo dello Stato in quanto "soggetto istituzionale unificante e super partes". Senza che sia il ministro della Giustizia a presentare di fatto la domanda di grazia e a controfirmarla.



La proposta di legge depositata alla Camera ha come primo firmatario Marco Boato, presidente del gruppo Misto di Montecitorio. Hanno sottoscritto la proposta diessini come Anna Finocchiaro, esponenti di Forza Italia (Michele Saponara), di An (Sergio Cola), della Margherita (Giuseppe Fanfani), del Pdci (il segretario Oliviero Diliberto), dell'Udeur (Pino Pisicchio), dell'Udc (Giovanni Mongiello), del Nuovo Psi (Bobo Craxi), dello Sdi (Enrico Buemi), dei Verdi (Paolo Cento) e del Prc (Giuliano Pisapia).



Link: articolo su Il Nuovo.



sabato 9 agosto 2003

Uncle Sam wants you!


Il mio blog ha appena cambiato casa: da BlogSpot sono passato a Blogsfera, un server su cui sto effettuando dei beta test. Intendo effettuare le verifiche finali circa il livello di compatibilità con le funzionalità di publishing in remoto (su server diversi da BlogSpot) di Blogger/Blogger Pro.



Nei prossimi giorni conto di ampliare il numero dei beta tester (per ora siamo... quattro amici al bar): se siete utenti di Blogger/Blogspot e vi interessa pubblicare "aggratis" il vostro blog sfruttando tutte le principali funzionalità offerte da BlogSpot Plus (come ad esempio accesso FTP, possibilità di creare sottocartelle e di uploadare immagini e anche pagine diverse da quelle direttamente connesse al blog, etc.) scrivetemi cliccando sul link "E-MAIL" qui a destra.



Linux: il tool Aduva OnStage trova e sostituisce il codice SCO


Se trovato, il codice "reclamato" da SCO viene sostituito con codice equivalente non proprietario, opera della comunità degli sviluppatori, azzerando quindi ogni possibilità di azione lagale da parte di SCO.
Linux developer Aduva released a tool at this week's LinuxWorld that will allow companies looking over their shoulder for lawyers to replace offending Linux code with code that doesn't infringe on what SCO alleges is a violation of its intellectual property rights.
OnStage 2.0 è già disponibile e gira sotto Red Hat e SuSE.



Links:



venerdì 8 agosto 2003

Schwarzy: from Terminator to Govern(at)or


Alla fine Arnold Schwarzenegger si è deciso: scenderà in campo per la carica di Governatore dello Stato della California.



Ha già fatto sapere che, pur non essendo un politico di professione, è sicuro di poter arrivare a dire "hasta la vista" - come faceva in Terminator 2 coi cattivi di turno - al suo diretto avversario Democratico, Gray Davis.



Visto l'illustre precedente costituito da Ronald Reagan (prima di diventare Presidente degli Stati Uniti era stato eletto Governatore proprio in California) potremmo anche ritrovarci, fra qualche anno, con un altro attore alla guida dell'unica superpotenza del pianeta...



Link: articolo su CNN.



Militare italiano muore di leucemia


È il diciannovesimo a morire di leucemia dopo avere prestato servizio in Kosovo.



Si sospetta che la sua morte sia collegata alla presenza in Kosovo di un numero enorme di proiettili all'uranio impoverito - cancerogeni secondo alcuni, inerti e non pericolosi secondo altri.



Una commissione d'inchiesta varata ai tempi dell'Ulivo aveva escluso collegamenti diretti fra i proiettili all'uranio impoverito e i casi di leucemia fra le truppe italiane in Kosovo, rilevando che statisticamente un'incidenza simile era riscontrabile anche fra i militari che non avevano mai messo piede fuori dal Belpaese.



Link: articolo su Il Nuovo.



giovedì 7 agosto 2003

Vacanze


Oggi nel primo pomeriggio l'Intercity Adriatico mi ha depositato sulla banchina della stazione di Vasto, in Abruzzo.



Viaggio tranquillo, aria condizionata O.K. (niente effetto-congelatore, per intenderci), ritardo all'arrivo pari a soli cinque minuti - roba da ferrovie elvetiche, verrebbe da dire, se non fosse che in Svizzera cinque minuti di ritardo vengono tuttora considerati una specie di catastrofe nazionale.



Caldo asciutto, finalmente, dopo settimane trascorse immerso nell'afa di Mestre; la temperatura è più o meno la stessa, ma il tasso di umidità è nettamente più basso: insomma, qui 34 gradi vengono percepiti dal fisico come 34 gradi, e non come 42 - e scusate se è poco...



La vacanza si preannuncia breve, comunque: forse dovrò tornare alla base già fra una decina di giorni - meglio che niente, in ogni caso (si dice così, no?).



Ah, sto ascoltando alla radio "Il negozio di antiquariato":
non si può entrare in un negozio - e poi lamentarsi che tutto ha un prezzo - se la vita è un'asta sempre aperta - anche i pensieri saranno in offerta
È la prima volta che sento il brano per intero. Bello, mi piace.



mercoledì 6 agosto 2003

Robinson ce l'ha fatta: e' il primo vescovo gay d'America


Dopo una dura battaglia con un ramo della Chiesa Episcopale e dopo aver dovuto ribattere alle accuse rivoltegli negli ultimi giorni (i suoi detrattori erano arrivati a definirlo un "pornografo e pedofilo") Gene Robinson è stato eletto vescovo.



Un segnale incoraggiante per tutti quelli che si battono per i diritti civili, e uno schiaffo alle gerarchie cattoliche (vedi ultime uscite del cardinale Ratzinger in Italia).



Link: articolo su Il Nuovo.



martedì 5 agosto 2003

Liguria: gli incendi minacciano anche il Principato di Seborga


Gli incendi scoppiati nella Riviera dei Fiori in queste ultime ore stanno minacciando anche il territorio del Principato di Seborga, una micronation non riconosciuta dallo Stato Italiano e dagli organismi internazionali.



La superficie del principato è di appena 14 Km. quadrati, e la popolazione si aggira sulle duemila unità; i cittadini veri e propri sono poco più di quattrocento, gli altri sono semplici residenti.



Ceduto nel 954 ai monaci Benedettini di Lerino dai Conti di Ventimiglia, nel 1079 fu consacrato Principato del Sacro Romano Impero. Dal 1118, dopo che S. Bernardo di Clairvaux istituì a Seborga i primi 9 cavalieri del tempio, il Principato divenne l'unico Stato Cistercense sino al 20 gennaio del 1729, anno in cui fu acquistato da Vittorio Amedeo II, con atto fatto a Parigi: atto mai registrato né dal Regno Sardo né dalla casa sabauda. A quanto pare, inoltre, i sabaudi non solo si dimenticarono di registrare l'atto, ma anche di pagare la cifra pattuita...



Con il trattato di Aquisgrana del 1748 Seborga non entrò a far parte della repubblica di Genova così come non passò, dopo il congresso di Vienna del 1814, al regno di Sardegna.



Nel 1861 non fu acclusa al regno d'Italia e godette fino al 1946 del diritto di "NULLIUS DIOCESIS", né c'è menzione nel 1946 che il territorio del Principato sia stato assegnato alla costituente che ha formato la Repubblica Italiana.



Insomma, forse le rivendicazioni dei seborghini sono solo una trovata pubblicitaria, e forse no.



Links:



Niente piu' Nutella per Kobe Bryant


L'idolo dei Los Angeles Lakers è stato di recente accusato di violenza sessuale. Il giocatore ammette di avere avuto un rapporto sessuale con la sua accusatrice, una ragazza di 19 anni, ma sostiene che si è trattato di un rapporto consensuale.



Giusto per andare sul sicuro ed evitare danni d'immagine la Ferrero, la casa produttrice della Nutella che ha un contratto di sponsorizzazione con Bryant con scadenza gennaio 2004, ha fatto sapere che non intende rinnovare il rapporto di sponsorship col giocatore dei Lakers.



Sembra quindi che a breve Kobe sarà in grado di dare una risposta esauriente alla domanda-tormentone della pubblicità Ferrero: che mondo sarebbe senza Nutella?



Pare invece che resterà senza risposta un'altra, e più importante, domanda: che fine ha fatto la presunzione d'innocenza?



Le aziende devono tutelarsi, d'accordo, ma c'è modo e modo... e se Bryant alla fine risultasse innocente?



Link: articolo sul Miami Herald.



Tunnel del Gottardo, autista italiano evita una strage


L'autista, un italiano di 26 anni, dopo essersi accorto che il suo automezzo aveva preso fuoco non si è perso d'animo e ha accelerato così da portare il camion in fiamme fuori dalla galleria.



Il mezzo è poi andato completamente distrutto; il coraggioso camionista fortunatamente non ha riportato ferite.



Link: articolo su Il Nuovo.



Giakarta, esplosione all'hotel: dieci morti


Si pensa a un attentato suicida, probabilmente un'autobomba.



L'esplosione ha sventrato il ristorante e parte della hall dell'Hotel Marriot, uno dei più lussuosi della città indonesiana.



I morti sono almeno dieci, i feriti 83; pare vi siano alcuni stranieri fra le vittime.



L'attentato potrebbe essere collegato al processo ai militanti islamici accusati della strage di Bali: la sentenza, infatti, è prevista tra due giorni.



Link: articolo su Il Nuovo



Non basta l'afa, ci si mettono (forse) anche i blackout


Nottata infernale, a Mestre. Temperatura altissima e umidità paragonabile a quella di Singapore nella stagione umida.



Stamattina dalle finestre si poteva osservare un panorama vagamente spettrale, con alberi e case velati dalla foschia bianco-azzurrina prodotta dall'afa incombente.



Leggo ora che esiste la possibilità di interruzioni "selettive" nell'erogazione dell'energia elettrica, "ma non prima delle 10:30".



Bella prospettiva, soprattutto per me che abito al settimo piano di un condominio: oggi mi manca solo di tornare a casa e di scoprire che devo sciropparmi sette-piani-sette di scale immerso in questa specie di inferno tropicale....



lunedì 4 agosto 2003

Novell acquisisce Ximian e si prepara a lanciare una versione open source dell'ambiente MS .Net per Linux e Unix


Novell ha in programma la creazione di una business unit denominata Novell Ximian Services che dovrebbe fornire una serie di servizi integrati in ambiente Linux, dai desktop ai server di rete a Internet.
"Executives from the two companies said the union will help drive adoption of the Linux operating system in corporations."



E ancora:



"Ximian brings Novell unparalleled Linux expertise -- Novell CEO Jack Messman said in a statement."
La mossa probabilmente rinfocolerà le ostilità con Microsoft: Ximian Linux Desktop è uno dei prodotti più apprezzati in ambiente corporate, e minaccia di fare presa anche su aziende finora fedeli alla casa di Redmond.



Inoltre, Novell intende fare concorrenza a Microsoft anche sul terreno minato della piattaforma .Net:
"Novell's backing should bolster the Mono project, an ongoing effort to create an open-source version of Microsoft's .Net development software. Once the project is completed, developers using open-source Mono tools should be able to create .Net applications that run on Linux or Unix. Ximian plans to release the first full version of Mono by the end of the year.



Applications built using Microsoft's Visual Studio .Net development tools are designed to run only on the company's Windows operating system.



Ximian also provides a suite of tools for running desktop applications, such as e-mail and calendars, on PCs that use Linux. Ximian's Desktop 2 product allows people to share documents saved in the Microsoft Windows file format."


Link: articolo su News.com.



American Action Market: la risposta alla 'Borsa del Terrore'


AAM sembra essere la risposta, ironica solo fino a un certo punto, all'iniziativa del Pentagono (ora abortita) che prevedeva l'istituzione di una sorta di mercato dei futures su omicidi, colpi di stato e attentati terroristici:
Analysts often use prices from various markets as indicators of potential events. The use of orange futures contract prices by analysts of the Florida weather is a classic example. The Pentagon briefly attempted to apply this technique to terrorism, assassination, and war.



The American Action Market (AAM) refines this approach by trading futures contracts that deal with the two most important questions facing the world today: (1) What will the U.S. government do next? (2) What is informing the U.S. government's current behavior?



Some of the contracts traded on AAM will be based on objective data and observable events, as on a horse track, e.g.



* the next White House lie to break into the news

* the next country the White House will threaten, and when

* the next foreign leader to move from the CIA payroll to White House "most wanted" list

* the lifespan of various DARPA projects, such as Total Information Awareness and Babylon

* the first White House staffer to resign in disgrace, and when



(...)



Trading on AAM is placed in the context of U.S. government actions using a trading language specially designed for the realities of military aggression, corporate clientelism, information manipulation, and complete lack of transparency (i.e. secrecy). AAM will be active and accessible 24/7 and should prove as engaging as it is informative.
Il sito imita fedelmente, nella grafica e nei toni dei messaggi, il sito del Pentagono (qui una copia, pubblicata su AAM) messo sotto accusa nei giorni scorsi.



Link: sito American Action Market.



Formula 1: altro che tecnologia, e' una questione d'aglio


Mentre Schumacher si trova sempre più in difficoltà, un altro pilota di F1 ha finalmente trovato la soluzione per i suoi problemi: niente alta tecnologia, solo una bella treccia d'aglio nell'abitacolo.



Il pilota in questione è il bravo ma (finora) sfortunato Jarno Trulli, della scuderia Renault.



Anche quest'anno, proprio come nel corso del precedente campionato, il pilota originario di Pescara ha dovuto subire più volte gli scherzi del destino cinico e baro: piazzamenti di tutto rilievo nelle giornate dedicate alle prove libere e alle qualifiche ufficiali - spesso ottenuti con monoposto non proprio stellari se confrontate alle più blasonate Ferrari, Williams e McLaren - quasi sempre vanificati la domenica da incidenti e guasti vari.



Questa volta le cose sono andate diversamente: prima della gara Jean Alesi, improvvisatosi esperto esorcista, ha regalato a Jarno una treccia d'aglio che, tenuta giudiziosamente nell'abitacolo durante la gara, si è rivelata perfettamente all'altezza del compito affidatole: dopo un campionato vissuto, senza colpa, nei panni del Cenerentolo della situazione, oggi finalmente Trulli ha conquistato per la prima volta il podio, arrivando terzo dopo Montoya e Coulthard.



Chissà, forse sarebbe il caso che ci facessero un pensierino anche i piloti Ferrari: la scelta è ampia, e spazia dalle trecce d'aglio alle pallottole d'argento ai paletti di legno ai portachiavi col gobbo ai...



Battute a parte, complimenti a Trulli: ha meritato davvero questo podio - aglio o non aglio :-).



Link: articolo su Il Nuovo.



sabato 2 agosto 2003

Il sito Microsoft buttato giu' da un attacco DoS


È successo ieri pomeriggio: per circa un'ora e quaranta minuti il sito Microsoft ha subito un classico attacco Denial of Service (DoS).



Sono risultate interessate dall'attacco la homepage principale di Microsoft, www.microsoft.com, e le homepages di alcuni siti collegati, come www.support.microsoft.com (supporto tecnico) e www.msdn.microsoft.com (il portale dedicato agli sviluppatori).



Secondo personale Microsoft, interpellato in merito, l'episodio di ieri non è legato a nessuna particolare "falla" di Windows: si tratta "solo" di un sano, vecchio Denial of Service Attack.



Link: articolo su InformationWeek.



Weblog: martedi' prossimo Six Apart lancia ufficialmente TypePad


TypePad "è il personal publishing system" - in pratica un servizio di weblog, sullo stile di Blogger - "pensato per chi non vuole farsi carico delle complessità legate a Movable Type" e prodotti affini.



Sono previsti tre livelli di prezzo: $4.95 al mese per chi sceglie TypePad Basic level, $8.95 al mese per TypePad Plus e $14.95 al mese per TypePad Pro.



Prezzi un po' altini, direi: in pratica aprire un blog su TypePad costerà da $59.4 a $179.4 all'anno, a seconda del livello di servizio selezionato.



Per gli iscritti alla TypePad Announcement List è previsto uno sconto a vita del 20% sui prezzi indicati sopra.



Link: tabella riassuntiva delle caratteristiche e dei prezzi del servizio.



venerdì 1 agosto 2003

Camion bomba provoca una strage al confine fra Ossezia e Cecenia


Secondo le prime informazioni l'esplosione ha semidistrutto un ospedale militare russo nella città di Mozdok, sede di una delle più grandi basi russe nel Caucaso.



I morti, secondo diverse fonti, oscillano fra 20 e 25.



Link: newsflash su Ananova.



OfficeWare, una suite compatibile MS Office a 77 Euro


La sudafricana Sapila vende una suite per ufficio derivata dal codice di StarOffice di Sun a circa 77 € per licenza singola e 1.640 € per un pacchetto di 25 licenze, prezzi in linea con la suite della Sun.



OfficeWare, secondo Sapila, è una versione migliorata del prodotto Sun, e come questo (e a differenza di OpenOffice, che però è completamente gratuito) comprende anche un database e altri moduli orientati alle aziende.



Sul sito è disponibile per il download una versione dimostrativa gratuita di OfficeWare, della durata di 30 giorni.



Link: sito Sapila.



Silurato John Poindexter, l'ideatore della 'borsa del terrore'


Poco dopo l'annuncio della cancellazione del progetto di una specie di "Borsa" dei futures su attentati terroristici, omicidi e colpi di stato, il principale responsabile dell'iniziativa, John Poindexter, già consigliere per la sicurezza nazionale ai tempi di Reagan, è sul punto di rassegnare le sue dimissioni - pare sotto pressione da parte dei politici e del Segretario alla Difesa Donald Rumsfeld.



Secondo un ufficiale del Dipartimento della Difesa,
Poindexter had not been asked to resign, but added that Defense Secretary Donald H. Rumsfeld and senior aides had agreed the onetime national security adviser to President Ronald Reagan -- and a central figure then in the Iran-contra scandal -- had become too much of a political lightning rod. Poindexter is "working through the details" of his resignation and "expects to offer" it within a few weeks, the official said.
La scoperta del progetto aveva scatenato un coro di reazioni negative da parte sia dei Democratici che dei Repubblicani.



Link: articolo su Newsday.



Una macchina fotografica digitale usa e getta a meno di 11 dollari


Dieci e novantanove, per la precisione. La fotocamera digitale di Ritz Camera (1.200 punti vendita negli USA) ha una risoluzione di 2 megapixel, una memoria in grado di memorizzare 25 fotografie, flash, esposizione automatica, timer per l'autoscatto.



Il prezzo comprende la stampa delle foto e un foto CD contenente, oltre alle foto stesse, software per Mac e PC per visualizzare, stampare, memorizzare su hard disk o spedire via e-mail le foto.



Link: articolo sul New York Times.