martedì 19 agosto 2003

Nucleare su Marte? No, grazie


La Russia ha in progetto di costruire una centrale nucleare su Marte.



La centrale necessiterebbe di solo sei tecnici per funzionare, e nelle intenzioni dei russi dovrebbe fornire energia alla loro stazione scientifica permanente, che dovrebbe essere operativa per il 2030.



Piccolo particolare: nonostante il progetto venga definito sostanzialmente pronto, i russi ammettono che manca ancora un piccolo particolare: la protezione degli umani e dell'ambiente marziano dalle radiazioni:
Scientists say that the station is now almost ready to be built - all they have to do is to find a way to protect staff and environment from radiation.
Bene, scusate se è poco...



Cominciamo bene... non bastano i disastri che il nucleare ha prodotto su questo pianeta, ora andiamo a impestare anche l'unico altro pianeta che, nel futuro prevedibile, potrebbe farci da casa nello spazio.



Su Marte sono disponibili almeno due fonti energetiche pulite, rinnovabili e compatibili con un modello di società aperta e decentralizzata: l'energia solare e il vento.



Il nucleare, su Marte come su Terra, non solo pone enormi problemi sul piano ecologico ed economico, ma anche sul piano sociale e della sicurezza.



Tutte le obiezioni al ricorso al nucleare che valgono su Terra, in un ambiente fragile e pericoloso come quello di Marte vengono moltiplicate per dieci, o per cento.



È così che vogliamo iniziare la colonizzazione dello spazio? Ripetendo pari pari gli errori commessi sul pianeta madre?



Davvero allora non impariamo mai niente? Davvero l'unica cosa che la storia riesce a insegnare è che la storia non insegna nulla?



Marte potrebbe diventare una seconda occasione per la nostra specie, un mondo nuovo pronto ad accogliere e rielaborare il meglio di quello che abbiamo prodotto o elaborato finora, potrebbe fornirci risposte e soluzioni nuove, valide non solo sul pianeta rosso ma, magari, anche sul nostro vecchio pianeta azzurro: davvero vogliamo buttare via un'occasione simile?



Link: articolo su BBC News.



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