domenica 22 agosto 2004

Il compagno Battisti saluta gli utili idioti e se ne va


E così, dopo avere sfruttato fino ai limiti dello sfruttabile la "solidarietà" e le iniziative "garantiste" - verso un terrorista condannato per quattro omicidi: sic - degli intellettuali francesi (è ufficiale: "intellettuale" e "intelligente" non sono sinonimi) e dei "compagni di sventura" espatriati in Francia - per sfuggire alla giustizia italiana, e alle proprie gravissime responsabilità: ri-sic- ora Battisti ha deciso che non era più il caso di aspettare le decisioni della Giustizia francese, ormai equiparata da lui e dai suoi fan alla Giustizia di uno Stato fascista (vedi reazioni alla sentenza a lui contraria di qualche settimana fa), e ha rotto gli indugi:
Battisti: l'ex terrorista fa perdere le sue tracce



PARIGI - Non si e' presentato in commissariato come avrebbe dovuto fare ogni sabato per adempiere all'obbligo di firma. Da 24 ore non si hanno tracce di Cesare Battisti, l'ex terrorista cinquantenne rifugiatosi in Francia e di cui l'Italia ha chiesto piu' volte l'estradizione, concessa ma non eseguita in attesa della sentenza della cassazione. La notizia riportata dal Corriere della Sera, non e' stata confermata ufficialmente dalle autorita' francesi. Battisti, dal 3 marzo scorso in liberta' vigilata, si trovava in Francia dal 1990 dopo la fuga dall'Italia. L'ex terrorista deve scontare due condanne all'ergastolo per quattro omicidi avvenuti negli anni di piombo e firmati dai Proletari armati per il comunismo.
Ma la colpa, naturalmente, è di quel cattivone del sistema giudiziario borghese, che ha stressato il povero compagno Cesarino:
Scomparsa di Battisti: l'avvocato,"Probabile defaillance per suo stato psichico"



PARIGI - L'avvocato dell'ex terrorista Cesare Battisti, condannato all'ergastolo in Italia e fuggito in Francia dal 1990, ha confermato che l'ex membro di Proletari armati non si e' presentato alla polizia di Parigi per ottemperare all'obbligo di firma, dopo l'arresto avvenuto nel febbraio scorso. Secondo Irene Tarrel "si tratta probabilmente di una defaillance momentanea dovuta al suo stato psichico che e' pesantemente peggiorato in questi ultimi tempi". Il difensore si dice preoccupato per il suo stato di salute e perche' non sa dove si trovi ora. Anche la compagna di Battisti dice di ignorare dove sia l'uomo.
Fantastico. Semplicemente fantastico. Da antologia, veramente.



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