venerdì 26 settembre 2003

Il tunnel del Monte Bianco chiuso per una fonduta 'sfuggita al controllo'


Incredibile ma vero, anche se l'episodio sembra tratto da un film con Louis De Funès.



Giovedì sera il tunnel del Monte Bianco è rimasto chiuso alla circolazione automobilistica per oltre due ore perché i sensori piazzati all'interno della galleria dopo l'incendio del 24 marzo 1999 (39 morti e decine di intossicati) avevano registrato un'anomala concentrazione di ossido di carbonio; è stato anche necessario sottoporre a cure mediche tre pompieri francesi per un principio di intossicazione.



Solo dopo molte ore (in pratica, stamattina) è stata scoperta la causa dell'abnorme accumulo di ossido di carbonio che ha fatto scattare l'allarme fino al livello che prevede l'evacuazione di emergenza del tunnel: i tre pompieri francesi rimasti poi intossicati si erano messi a cucinare la fonduta savoiarda (sic) all'interno di un locale di servizio situato a metà del tunnel, ma la pentola si è bruciata e ha sprigionato il fumo che ha scatenato l'emergenza.



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.