lunedì 30 giugno 2003

Bio-fuel cells per notebook, cellulari e PDA


È quanto intendono realizzare i ricercatori dell'Università di Greifswald, in Germania.
"La pila biologica sfrutterebbe colonie di batteri Escherichia Coli che producono enzimi capaci di scomporre i carboidrati e rilasciare atomi di idrogeno e alcuni componenti chimici che causano riduzioni e reazioni di ossidazione.



L’apparato così sarebbe in grado di catturare gli elettroni dagli atomi di idrogeno e fornirli in modo stabile all’anodo della batteria, creando così un voltaggio utilizzabile."
Link: articolo su Il Nuovo.



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