mercoledì 23 aprile 2003

Vae victis



Il segretario di Stato Usa Colin Powell ha avvertito oggi Parigi che dovrà subire "conseguenze" per essersi opposta agli Stati Uniti.



Nel frattempo Camillo rileva che anche Repubblica si è finalmente accorta che non sono stati gli USA, come recita la leggenda metropolitana, ad armare Saddam, e che fra gli insospettabili (si fa per dire) spiccano fior di Paesi "pacifisti": tra il 1973 e il 2002, il 57 per cento delle armi irachene sono state comprate in Urss/Russia, il 13 in Francia, il 12 in Cina, il 7 a Praga, il 4 in Polonia, il 2 in Brasile e soltanto l'uno per cento in America.



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