venerdì 27 dicembre 2002

Vecchie abitudini dure a morire



Il quotidiano "Washington Post" ha accusato le autorità americane di torturare, o far torturare da paesi "amici", i prigionieri di guerra talebani.



A compiere gli abusi nella base di Guantanamo sarebbero prevalentemente agenti della CIA.



Non è la prima volta che si parla di maltrattamenti o di vere e proprie torture ai prigionieri detenuti nella base americana sull'isola di Cuba, ma stavolta la denuncia parte da una fonte d'informazioni che non può essere certo considerata "anti-americana" o "filo-talebana" - l'impatto sull'opinione pubblica americana infatti è stato molto più forte che in occasione delle precedenti segnalazioni.



Maggiori dettagli su "Il Nuovo".



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