venerdì 27 dicembre 2002

Vecchie abitudini dure a morire - 2



Nei giorni scorsi undici persone sono state condannate a morte e giustiziate nella regione cinese dello Wuhan, davanti a folle entusiaste - in puro stile talebano, verrebbe da dire.



La Cina è il paese al mondo nel quale si eseguono più condanne a morte, in genere con un colpo di pistola alla nuca.



Dopo l'esecuzione, di regola lo Stato chiede alla famiglia del condannato di rimborsare il costo della pallottola - non esattamente il massimo, come gesto di conforto.



Amnesty International ha contato 4.015 condanne a morte lo scorso anno e 2.468 esecuzioni, ma si pensa che il numero sia più elevato.



Al confronto gli Stati Uniti sembrano la patria del buonismo a oltranza...



La notizia sul Corriere della Sera.



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