venerdì 25 aprile 2008

L'ONU, la Libia e il genocidio dei palestinesi


Dal Corriere della Sera:
L'Italia ha chiesto la sospensione immediata della riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu al Palazzo di Vetro dedicata al Medio Oriente. La richiesta dell'ambasciatore italiano, Marcello Spatafora, è arrivata dopo che il rappresentante della Libia, Ibrahim Dabbashi, aveva paragonato la condizione nei campi profughi palestinesi di Gaza a quella nei campi di concentramento nazisti.
Secondo fonti diplomatiche italiane «Marcello Spatafora, indignato per l'accaduto, ha fatto in modo che, attraverso una procedura straordinaria, la riunione fosse interrotta immediatamente. E così l'ambasciatore sudafricano Dumisani Kumalo (presidente di turno), ha battuto il martelletto della presidenza dichiarando chiuso l'incontro che prevedeva ancora interventi di altri membri del Consiglio». Subito dopo la dichiarazione di Dabbashi, hanno riferito alcuni dei presenti, i rappresentanti di alcuni Paesi «hanno rimosso l'auricolare della traduzione, si sono alzati in piedi e sono usciti dalla sala della riunione del consiglio di sicurezza» per protestare. Tra quelli che sono usciti quasi immediatamente, vengono citati i rappresentanti di Usa, Gb e Francia.

Insomma, gli israeliani come i nazisti, e i "poveri" palestinesi come gli ebrei nei lager: non lo dice solo la Libia, e solo ora, è un ritornello che va avanti da decenni e che trova concordi sia i nazisti islamici che la solita sinistra alle vongole.

Guardiamo ai fatti, però: prima dell'Olocausto in Europa c'erano 12 milioni di ebrei, dopo solo sei milioni; all'inizio della cosiddetta "occupazione" della cosiddetta "Palestina" (mai esistita, di fatto, secondo gli arabi - almeno fin quando non gli ha fatto comodo crearla a tavolino in funzione anti-ebraica) i "palestinesi" erano fra 700.000 e 1,2 milioni; oggi sono, a quanto pare, un po’ più di dieci milioni: due e mezzo in Cisgiordania, uno e mezzo a Gaza, uno e tre in Israele, e circa cinque milioni di "profughi".

Ricapitolando: durante il genocidio nazista gli ebrei morivano come mosche, sotto il "genocidio" ebraico i palestinesi si moltiplicano come gli scarafaggi.

Strano, vero? Forse qualcuno non ce la conta giusta.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.