lunedì 16 maggio 2005

Ne uccide piu' la penna...

Poche ore fa Clementina Cantoni, una cooperante italiana appartenente all'organizzazione non governativa "Care International", è stata rapita a Kabul, la capitale dell'Afghanistan.

Care International è la stessa ONG a cui apparteneva Margaret Hassam, la donna inglese (moglie di un iracheno) prima rapita e poi macellata come un maiale dai "valorosi partigiani" (parole di Gianni Vattimo) della "resistenza irachena" (parole dei pacifinti nostrani).

Nei giorni scorsi il settimanale "Newsweek" aveva pubblicato uno scoop, poi rivelatosi falso e basato su notizie non verificate, relativo a presunte profanazioni del Corano verificatesi a Guantanamo.

La notizia ha scatenato un'ondata di proteste antiamericane e antioccidentali in tutto il mondo islamico, proteste che proprio in Afghanistan sono sfociate in scontri che hanno prodotto almeno 16 morti e parecchie decine di feriti.

Oggi il direttore di Newsweek, bontà sua, ha chiesto scusa per la bufala - peccato che i morti provocati dalla mancanza di professionalità dei suoi giornalisti non siano in condizioni di apprezzare il gesto.

Questa sera il rapimento della nostra connazionale, che appare un po' troppo vicino allo sgùb di NW e alle successive reazioni islamiche per essere frutto di una pura coincidenza.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.