giovedì 31 maggio 2012

Forlani e il 2 Giugno

Nelle ultime 24 ore Arnaldo Forlani è diventato un idolo del "bobolo della rede" perché nel 1976, in occasione del terremoto del Friuli, annullò la parata militare del 2 Giugno.

Gente che fino a ieri sputava per terra al solo sentire il nome di questo "coniglio mannaro" democristiano oggi sostituirebbe col suo viso quello del "Che" sulle magliette rosse d'ordinanza.
Su twitter la sua decisione viene sbandierata da tutti quelli che usano gli hashtag #no2giugno e #bloccare2giugno.
Peccato che sul Messaggero (edizione cartacea: per ora non l'ho trovato online) oggi si legga questa dichiarazione del nuovo idolo dei farlocchi centrosocialati:

"Sono d'accordissimo con la decisione di Napolitano di far svolgere una parata sobria. Non farla non avrebbe portato risparmi perché la macchina organizzativa era già partita. Nel '76 avemmo più tempo per prendere la decisione e non era stata stanziata ancora una lira."

Bene, i tardivi fan del coniglio mannaro sono serviti.