mercoledì 13 luglio 2005

Il socialismo che avanza

Reportage dell'inviato del Corriere della Sera Germano Gallo sulle gioie del socialismo reale nord-coreano.

Nonostante reportage come questi, secondo i lacché del regime e i loro megafoni qua in Occidente in Nord Corea va tutto bene - più o meno come a Cuba, l'isola ricca di aiuole bellissime, per capirci - e il socialismo, nonostante i mostruosi complotti imperialisti, continua ad avanzare.

Ora, chiedetevi: come mai il socialismo, in Nord Corea e ovunque nel mondo, avanza sempre?

Secondo me, perché non è buono: se fosse buono, infatti, lo mangerebbero fino all'ultimo boccone - invece, puntualmente, avanza.

La libertà, invece, non avanza mai: tutti ne vogliono sempre di più, anzi - di libertà non ce n'è mai abbastanza, e anche quelli che ancora non l'hanno assaggiata sgomitano per averla nel piatto.

Ci sarà un motivo, no? Come si dice: milioni, miliardi di "consumatori" can't be wrong, vi pare?

Ecco, io credo che il compito di ognuno di noi cittadini delle democrazie liberali sia quello di dare il nostro piccolo, magari piccolissimo contributo quotidiano per far sì che tutti nel mondo abbiano la propria porzione di libertà - anche, se volete, per un interesse egoistico: finché ci sarà gente affamata di libertà anche noi saremo costantemente a rischio carestia, per così dire, e gli attentati negli Stati Uniti e in Europa stanno lì a dimostrarlo.

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