Ecco le ultime gesta dei barbari che predicano (e tentano di praticare) la distruzione totale di Israele, che torturano e massacrano i propri concittadini accusati di "collaborazionismo" con gli ebrei, e che intessono dei miserabili ricatti perfino sui corpi smembrati dei propri nemici:
In casi come questi (quello di oggi non è certo il primo), però, nessuno dei fascifisti moralmente superiori che oggi attaccano ferocemente gli USA trova mai il modo di dire una parola di condanna che sia una, mai: d'altra parte, si sa, le uniche torture e gli unici omicidi da condannare sono quelli di cui eventualmente si macchiano gli americani - quando invece i responsabili delle torture e degli omicidi sono i "resistenti" palestinesi o iracheni, o gli sgherri di regimi come quello cubano, o cinese, o siriano, o iraniano, o egiziano, o giordano, o nord-coreano (senza dimenticare i passati regimi comunisti, da quello sovietico con le sue decine di milioni di morti a quello cambogiano, col suo folle piano di auto-genocidio) allora va tutto bene, sono solo dettagli irrilevanti, di cui non vale la pena di parlare: vero, turpissimi sciacalli incontinenti?
I miliziani palestinesi si fanno fotografare con pezzi dei corpi dei soldati uccisi ma non precisano le loro richieste.
GAZA - L’organizzazione estremista palestinese Hamas ha reso noto di essere in possesso dei corpi o di parte dei corpi dei sei militari uccisi a Gaza nella mattinata di martedì in un attacco contro il mezzo blindato sul quale viaggiavano. "I resti dei vostri soldati sono nelle nostre mani - recita una dichiarazione attribuita alla Jihad islamica e ai 'Martiri di al Aqsa' - e noi abbiamo le nostre richieste per la riconsegna nella zona occupata dai sionisti". Nella nota non si precisa però quali siano le condizioni per la restituzione dei corpi.
NUOVI SCONTRI - Secondo il quotidiano israeliano Ha’aretz si sono verificati nuovi duri scontri tra miliziani palestinesi e le truppe israeliane proprio per il recupero dei corpi degli uccisi. La notizia è stata poi confermata anche dal generale Dan Harel, responsabile delle azioni militari di israele nella zona di Gaza.
NESSUNA TRATTATIVA CON HAMAS - La radio dell’esercito israeliano ha comunicato che Israele non ha intenzione di trattare con Hamas per recuperare i corpi delle vittime. Il rito funebre ebraico impone la sepoltura del corpo il più possibile integro.
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