Al Qaeda minaccia nuove stragi in Spagna

Dal Corriere della Sera:

Il gruppo Ansar-Al Qaeda in Europa ha inviato via fax un comunicato manoscritto in arabo al quotidiano spagnolo Abc, in cui avverte che trasformerà la Spagna "in un inferno" se il governo non ritirerà le sue truppe dall'Iraq e l'Afghanistan, con un ultimatum che scadeva domenica 4 aprile.

Lo riferisce l'edizione online del Mundo, secondo cui la cellula terrorista avrebbe assicurato che - se l'esecutivo di Madrid non rispetterà la sua richiesta - "ci saranno altri massacri".



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Nel messaggio facsato sabato all'Abc, la cellula di Al Qaeda ribadisce la sua responsabilità nella strage dell'11 marzo e del tentativo di attentato sul treno ad alta velocità Ave Madrid-Siviglia.

Nei giorni scorsi il nuovo premier spagnolo Zapatero aveva fatto sapere che il ritiro dei soldati spagnoli dall'Irak sarebbe avvenuto solo se non si fossero verificate determinate condizioni, e contestualmente, lungi dal ritirarsi dall'Afghanistan, aveva deliberato il raddoppio della presenza militare spagnola in quel Paese.



Come si vede, non esattamente quello che si aspettava Al Qaeda - e molto meno di quello che speravano, anzi pretendevano, molti zelanti zapateros nostrani.