Dal Corriere della Sera:
BRUXELLES - La riforma delle pensioni varata dal governo italiano trova il consenso del Fondo Monetario Internazionale. "La accogliamo con soddisfazione - ha affermato oggi Michael Deppler, direttore del Dipartimento Europeo del piu' importante organismo monetario mondiale, illustrando il rapporto annuale sull'economia dell'area Euro - e l'entrata in vigore della riforma dal 2008 non costituisce per noi un problema". La nota dolente riguarda la produttivita' del lavoro: da questo punto di vista l'Italia e' il fanalino di coda della zona euro. E il rallentamento di tale parametro, nella seconda meta' degli anni '90, e' imputabile al Belpaese per ben il 40%.Come, come? Nella seconda metà degli anni '90? Cioé durante i governi dell'Ulivo? Oppobbacco... Oppoffabbacco... Ma non erano i Salvatori Della Patria, i primi della classe, sempre pronti a bacchettare quell'incompetente del Berlusca quando criticava la loro politica economica?
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