Abbiamo quindi per la prima volta un esecutivo che:
- emette un provvedimento che svuota di valore una sentenza della Cassazione, una sentenza passata in giudicato, stracciando il principio fondamentale della separazione fra poteri dello Stato;
- calpesta apertamente il diritto all'autodeterminazione dell'individuo, un diritto naturale sancito anche dalla Costituzione (Art. 32, c. II: "Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.") ma comunque anteriore ad essa e da essa indipendente;
- vara un provvedimento volto a colpire specificamente i diritti di un singolo individuo e dei suoi familiari più stretti: un moderno Leviatano che si accanisce contro dei cittadini (dei sudditi?) indifesi.
Un ulteriore motivo per vergognarsi di questo stato e di questo paese (le minuscole in questo caso sono d'obbligo), e una ulteriore ragione per pensare all'espatrio.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.