Anch'io, come Enzo Biagi, colloco il mio personalissimo Capodanno a inizio Settembre.
A differenza di Biagi, però, eviterò di scrivere ogni volta le stesse minchiate:
Enzo Biagi, Corriere della Sera, 12 agosto 1996:
"Il primo settembre si ricomincia. Con
la rata del riscaldamento, i
libri scolastici, il
cappotto da rinnovare".
Enzo Biagi, 27 agosto 1999:
"Si ricomincia con
i libri di scuola che cambiano ogni anno, con
la prima rata del riscaldamento".
Enzo Biagi, 17 agosto 2001:
"Anche questa estate è passata: comincia effettivamente, il primo settembre, l’anno nuovo. Si torna a
scuola, c’è
la rata del riscaldamento del condominio".
Enzo Biagi, 23 agosto 2001:
"Settembre, e si ricomincia:
la rata del riscaldamento, i grembiuli e
i libri per i ragazzi che vanno a scuola, i
cappotti per quelli cresciuti".
Enzo Biagi, sull’Espresso del giugno 2001:
"
la rata del riscaldamento, i grembiulini per la
scuola, il
cappotto per l’inverno".
Enzo Biagi su l’Espresso dell’agosto 2001:
"La prima
rata del riscaldamento, poi la lista dei
libri scolastici, i grembiuli degli scolari da acquistare, le maniche dei
cappottini divenute corte".
Enzo Biagi su L’Espresso dell’agosto 2002:
"Settembre, ci sono i
libri scolastici, la
rata del riscaldamento, il
guardaroba da rinfrescare"
Enzo Biagi su L'Eco di Marte dell'agosto 2032:
"Settembre,
la rata del processore climatico, gli
e-book da aggiornare, la
tuta spaziale da mandare in manutenzione..."
(Thanks to
Legnostorto).