In molti Paesi i blogger vengono colpiti duramente dalla censura dei rispettivi regimi: in molti casi si arriva all'arresto e alla condanna a gravi pene detentive, anche superiori ai dieci anni di carcere, per il solo fatto di avere espresso delle opinioni o di avere semplicemente riferito delle notizie scomode.
Gli Stati totalitari e antidemocratici in cima alla lista nera sono Cina, Vietnam, Iran, Tunisia, Cuba, Arabia Saudita e Uzbekistan.
Reporters Sans Frontières ha presentato all'Apple Expo computer show di Parigi una guida dedicata in buona parte ai cyber-dissidenti, oltre che ai blogger "normali" che vogliono creare un blog di successo.
La guida sarà in vendita in libreria al prezzo di 10 euro, ma è anche disponibile per il download gratuito (in francese, inglese, cinese, arabo e persiano) da parte di blogger o aspiranti tali che si connettono al sito di RSF da Paesi più o meno "canaglia".
Segnalo inoltre un'altra validissima iniziativa anti-censura, già consolidata: il Committee to Protect Bloggers.
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