giovedì 8 gennaio 2004

I figli sono il bastone della vecchiaia


A volte, in senso quasi letterale. Prendiamo ad esempio questo bravo figliolone citato dal Corriere:
DELICETO (Foggia) - Ha lasciato la madre anziana e malata sola a casa per trascorrere piu' liberamente le feste natalizie. La donna, novantenne, e' stata trovata dai carabinieri gravemente denutrita e quindi ricoverata in ospedale, dove e' morta poco dopo. Il figlio, di 60 anni e residente a Deliceto, nel foggiano, e' stato denunciato per aver abbandonato la madre e per il reato di appropriazione indebita. L'uomo, infatti, aveva ritirato dalla banca la pensione della madre, pari a 1.500 euro.
Non si può dire, in effetti, che non sia stato efficace quanto un bastone - solo, un po' meno efficiente: la povera donna ha infatti trascorso giorni e giorni in solitaria agonia prima di morire.



Che dire? Se fossi un credente mi affiderei alla giustizia divina, o forse parlerei di perdono; essendo il reprobo ateo che invece sono, preferisco augurarmi che succeda la stessa, identica cosa anche a questo tenero esempio di pietà filiale.



mercoledì 7 gennaio 2004

Prodi? Non fa notizia (almeno per oggi)


Quando, nei mesi scorsi, giornali stranieri come l'Economist hanno tranciato giudizi negativi su Silvio Berlusconi ("inadatto" a guidare, di volta in volta, l'Italia o l'Europa) la stampa italiana (in particolare, ma non solo, quella che coraggiosamente resiste al "reggime") ha dato ampio spazio alla cosa.



Nei mesi scorsi lo stesso Economist aveva pubblicato giudizi di fuoco su Romano Prodi ma, guarda caso, in quell'occasione la notizia in Italia era passata praticamente sotto silenzio. Strano, vero?



Mah, sarà stata una svista...



Adesso la storia si ripete:
Quarantun giornalisti specializzati hanno stilato per la rivista economica L'Expansion la pagella dei membri della Commissione Europea.



Il nostro mitico Romano Prodi ne esce a brandelli, al sedicesimo posto (su venti) e con un bel 4+ di media.



Il giudizio più benevolo raccolto dalla rivista negli ambienti comunitari, a proposito del presidente della Commissione, è "toujours pas bon", che tradotto può significare "mai bene" o, a scelta, "mai all'altezza".



L'Expansion scrive: "Stando alle risposte dei grandi media europei, il bilancio di Prodi non è certo lusinghiero.



Anche ("ANCHE"? Quindi non è neanche la prima volta? Sentito o letto niente in proposito, in Italia, negli anni passati? NdR) quest'anno termina sedicesimo e si vede persino sopravanzare dal britannico Neil Kinnock, il commissario che ha perso più posizioni negli ultimi quattro anni, passando dall'ottavo al quindicesimo posto...



Il presidente non è mai riuscito ad imporsi...



L'uomo non è stato convincente più della propria azione...".



Per la cronaca: Mario Monti è al sesto posto e Prodi, in "comunicazione", ha raccattato un misero 6,66/20; che equivale, più o meno, al nostro 3.



Si vede che interrogato su Eurostat ha risposto come sulla Sme e su qualsiasi altra svendita scandalosa: "non so, non ricordo, non c'ero e se c'ero dormivo..." (Il Giornale - via Rolli)
Questo è Prodi secondo il giudizio dei "grandi media europei": quello stesso Prodi che nei giorni scorsi, dall'alto della sua posizione, si è permesso di esprimere giudizi pesantissimi (e in buona parte in malafede) sul semestre di presidenza italiano a guida Berlusconi - guarda caso, il suo rivale alle prossime politiche italiane, se non già alle europee: non so perché ma mi vengono in mente frasi come "conflitto di interessi", "par condicio", "abuso di posizione istituzionale a fini di vantaggio personale"... (ma no, non è possibile: queste brutte cose, è risaputo, può farle solo il kattivo Berluska, il leader maximo dei "resistenti" non le farebbe mai...).



Naturalmente i "giornalisti" che lavorano nei media italiani, con la sola eccezione (interessata, e quindi in un certo senso non conta) del Giornale, dopo avere riportato ogni sussurro, gemito e rutto della stampa straniera utilizzabile in chiave anti-berlusconiana oggi hanno passato sotto silenzio la pagella da asinaccio assegnata a Prodi da quegli stessi media europei - evidentemente, per l'occasione, ritenuti meno "autorevoli" del solito.



Domani, poi, come niente fosse, questi stessi pennivendoli torneranno a scrivere sui giornali o a gridare in televisione che in Italia c'è il "reggime", che Berlusconi controlla ormai tutti i mass media, che loro sono le uniche voci libere superstiti e che, come sempre, bisogna "resistere, resistere, resistere".



[Tech] Nuovo Media Player (e l'ennesimo Music Store) da RealNetwoks


Ormai quella degli Internet Music Store sta diventando la nuova tigre da cavalcare: constatato il successo di iTunes e sniffato il business tutti, grandi e piccoli, ci si stanno tuffando a pesce .



Ora è il turno di un altro dei grandi competitors: RealNetworks.
Internet media company RealNetworks Inc. unveiled on Wednesday a new version of its software for playing music and video over the Web with a new feature -- a digital music store.



RealNetworks, which is suing longtime rival Microsoft Corp. for unfairly promoting its own software for playing audio and video on computers and over the Internet, said the new player will "leapfrog" Microsoft's current Windows Media 9 Series media player.



"We have redefined how consumers can find and enjoy music on the Web,"" said Dan Sheeran, RealNetwork senior vice president.



The Seattle-based company is calling its latest media software RealPlayer 10, going back to the name used before adopting the RealOne brand two years ago for its player and subscription services.



(...)



RealNetworks entered the digital music download space last year with the acquisition of Listen.com's Rhapsody service, which allows users to listen to more than 300,000 songs online and transfer them onto CDs for 79 cents each.



RealNetworks also said it would promote the launch of the new player and music download service by offering song downloads at 10 cents each for U.S. consumers who download the software within the next 10 days.
Il nuovo RealPlayer 10 è in grado di riprodurre tutti i principali formati digitali, compresi quelli supportati dalla serie 9 di Microsoft Media e il formato QuickTime di Apple.



Gli utenti potranno acquistare brani musicali direttamente dal player e, compatibilmente col formato scaricato, trasferirli direttamente su CD o su oltre 50 diversi media players, compresi l'iPod di Apple e i palmari e telefoni equipaggiati col sistema operativo Palm OS.



Fonte: Reuters.



[Tech] E' ufficiale: nuovi mini iPod da Apple


Questo blog un paio di settimane fa aveva riportato alcune "voci di corridoio" che parlavano dell'imminente lancio di un nuovo iPod, colorato ed economico, da affiancare a quello attuale.



Inizialmente pareva che i prezzi della nuova serie di player Apple sarebbero partiti da appena $99: in realtà i nuovi mini-iPod presentati martedì da Steve Jobs al Macworld Conference & Expo costeranno $249 - decisamente più di quanto sperato, ma comunque meno dell'attuale modello, che spazia dai $299 del "modello base" ai $499 del modello top.



Confermate le altre anticipazioni: i mini-iPod saranno disponibili in più colori (cinque, almeno inizialmente) e potranno ospitare fino a 1.000 brani musicali sul loro disco interno da 4GB.



Avranno grossomodo l'ingombro di una carta di credito, con una altezza del case pari a circa mezzo pollice (quindi, intorno a 1,27 cm.).



Fonte: Yahoo! News.



martedì 6 gennaio 2004

Gossip: online il documento che annulla il matrimonio di Britney Spears


Per una volta anche questo blog si rivoltola nel fango del gossip più bieco: il sito The Smoking Gun ha pubblicato il documento, opportunamente scannerizzato, che decreta l'annullamento del matrimonio-lampo fra l'ex-timidona Britney Spears e il neo-pollo Jason Allan Alexander:
Hours after Britney Spears petitioned a Nevada court this morning for an annulment of her quickie nuptials, a Las Vegas judge granted the singer's request, effectively erasing a marriage that was shorter than one of Spears's pub crawls. The annulment order was signed by Clark County District Court Judge Lisa Brown.
E io che consideravo trash Sandra Milo, con i suoi finti flirt con colonnelli dell'esercito cubano... Oh Ciro, Ciro! - anzi no: Ciairo, Ciairooooooooooo....



[Tech] Yahoo! si prepara a scaricare Google


Ripresa delle ostilità in vista fra Yahoo! e Google. Secondo un articolo del Dow Jones Business News riportato su Yahoo! News, Yahoo! nel giro di pochi mesi (forse già nel primo trimestre dell'anno in corso) dovrebbe rimuovere dai suoi siti le form di ricerca "powered by Google" adottando al loro posto una propria tecnologia proprietaria.
First, Yahoo is expected to dump Google as the primary search technology on its site within a few months, a move that could come around the time Google is preparing a long-awaited initial stock offering. Some marketing firms, which help advertisers manage their online campaigns for search-related ads, say they have been told Yahoo will switch from Google to its own technology as early as the first quarter.
Si tratterebbe della prima di una serie di mosse pensate per entrare in (ancora più) diretta concorrenza con Google nel settore delle ricerche sponsorizzate, e non solo.



Fonte: Yahoo! News.



[Tech] Microsoft Portable Media Center: l'iPod killer?


Microsoft sembra intenzionata ad attaccare frontalmente il servizio iTunes di Apple (che consente il download legale di brani musicali) e il player collegato, il noto Apple iPod.



La risposta di Microsoft al successo Apple prevede due mosse: l'attivazione di un servizio di download in grado di fare concorrenza a iTunes e il lancio, in collaborazione con alcuni produttori di hardware, di una serie di dispositivi in grado di rivaleggiare con l'iPod.
The Redmond software company has said it plans to offer a music download service later this year through its MSN Internet service. With Seattle-based Loudeye, Microsoft last month began offering a service that lets other companies launch online music stores.



And later this week, at the Consumer Electronics Show in Las Vegas, Microsoft is expected to give new details about a line of portable devices that, in the view of some analysts, could give the popular iPod an extra measure of competition.



The hand-held devices, called Portable Media Centers, will store and play back video, music and photos.
I nuovi device, denominati Portable Media Center, verranno prodotti nei prossimi mesi da Samsung, ViewSonic, iRiver e Creative e adotteranno, tanto per cambiare, l'ennesima versione "speciale" di Windows CE.



I PMC saranno dotati di hard disk interno da almeno 40GB e saranno in grado di memorizzare e riprodurre sia musica che video che foto.
Unlike portable DVD players already on the market, the Portable Media Centers will come with built-in hard drives for storing media. They will work in conjunction with personal computers in much the same way music devices do, letting people move files back and forth between them. Using Microsoft's Windows XP Media Center Edition on a PC, someone could also record TV shows and transfer them to watch on one of the devices, which are expected to come with screens 4 inches or larger.
I prezzi si prevedono compresi nella forbice $400/$700 - non proprio economicissimi.



Fonte: Seattle Post-Intelligencer.