mercoledì 2 luglio 2003

'Non duplichiamo CD Linux, lavoriamo con Microsoft'


Gli organizzatori di una Linux Install-Fest si sono visti rifiutare la duplicazione di 500 CD contenenti Linux e software come Open Office da una società specializzata, la neozelandese Software Images:
"New Zealand Open Source Society member Eden McKee approached Software Images to have a CD replicated containing Linux variant Knoppix and Microsoft Office competitor Open Office.

But when he arrived with the materials last week, Software Images declined to do the job. Society president Peter Harrison then made a separate request for Software Images to do the work.

Correspondence obtained by the Herald shows Harrison was told by Software Images' account manager Dean Baker that "your content will be no problem to replicate".

But he then backtracked, saying there may be an issue due to a "replication agreement" with Microsoft."
La storia completa, alquanto istruttiva, sul New Zealand Herald.



E meno male che lui e' un 'autentico liberale'...


...Se invece Berlusconi fosse stato un alfiere della destra intollerante cosa avrebbe combinato? Avrebbe fatto correre la mano alla pistola?



Essendo un liberale, comunque (sic), si è limitato soltanto a definire un gruppo di eurodeputati "turisti della democrazia" e il capogruppo della SPD, il tedesco Martin Schulz, "adatto a interpretare la parte del kapò in un film sui lager nazisti" - un vero capolavoro, non c'è che dire.



Sul Corriere e sul sito della Reuters la cronaca di questo disastro.



USA Today intervista Bill Gates


"Linux? È una meteora, farà la fine di OS/2..."



Questo il parere (certamente non disinteressato) del boss di Microsoft, che nell'intervista sostiene anche che è Microsoft a spingere davvero per l'innovazione tecnologica, molto più dei concorrenti tradizionali e del mondo Open Source.



Mah.... Certo che, guardando al passato, non si direbbe proprio...



Link: l'intervista al vecchio pirata su USA Today.



David Wiley chiude il progetto OpenContent e confluisce in Creative Commons


Il progetto OpenContent, nato nel 1998, intendeva offrire la prima licenza pensata esplicitamente per supportare la libera condivisione dei contenuti.



Dalla sua prima implementazione, molti libri sono stati distribuiti sotto la risultante licenza OPL (Open Publication License), compresi titoli di O'Reilly, Prentice Hall, New Riders, e della Association for Educational Communications and Technology.
"When I saw the Creative Commons team, and all their expertise, I saw that they got it," afferma Wiley. "I slowly came to the somewhat painful realization that the best thing I could do for the community was to close the OpenContent project and encourage people to adopt the Creative Commons licenses."
Il direttore esecutivo di Creative Commons, Glenn Otis Brown, ha commentato così l'ingresso di Wiley in CC:
"It is an honor to welcome a pioneer like Professor Wiley to the Creative Commons team. His efforts have been a major source of inspiration for our own, so it is both appropriate and a little humbling for us to be working alongside him now."




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Nasce CELF, il Consumer Electronics Linux Forum


Matsushita Electric Industrial, Sony Corporation, Hitachi, NEC Corporation, Royal Philips Electronics, Samsung Electronics, Sharp Corporation e Toshiba Corporation hanno dato vita al CELF, il CE Linux Forum.



CELF ha lo scopo di discutere e formalizzare richieste e specifiche per l'implementazione di estensioni di Linux al fine di rendere il sistema operativo in grado di supportare sempre meglio prodotti del mercato Consumer come telefoni cellulari, sistemi audiovisivi, apparecchiature elettroniche per la casa e per l'auto, etc.



CELF ovviamente si occuperà anche di promuovere l'uso di Linux nei prodotti consumer; anche IBM, uno dei produttori che di recente hanno maggiormente investito negli standard aperti, pare intenzionata ad aderire a breve al CELF.



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Da DreamWorks il primo film interamente realizzato sotto Linux


"Sinbad, la leggenda dei sette mari", l'ultima fatica cinematografica in arrivo da Hollywood (dal 2 Luglio, negli USA), è il primo film realizzato interamente usando Linux.



DreamWorks ha usato per la realizzazione del film oltre 250 workstation Hewlett-Packard equipaggiate con Red Hat, una delle più diffuse "distro" del sistema operativo del Pinguino.



Link: articolo su Wired News.



Il 9 Luglio anche 'Il Nuovo' in piazza per la liberta' in Iran


Il Nuovo aderisce all'iniziativa de Il Riformista a sostegno di chi in Iran manifesta per la libertà e la democrazia.



Anche Studio Aperto, unico finora fra i telegiornali italiani, sostiene la lotta degli iraniani.



Sul sito del quotidiano Il Riformista continuano a fioccare le adesioni da parte di esponenti di diverse aree politiche - continuo però a non vedere nessun segno concreto da parte di esponenti di spicco della recente campagna "pacifista" contro la guerra in Irak: possibile che si muovano solo quando c'è da spalare merda sugli americani? Cosa occorre per vederli mobilitarsi, la notizia di una inedita alleanza Bush-Khatami?



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