domenica 16 ottobre 2005

Solo chiacchiere e distintivo

Allora, oggi si tenevano finalmente le "secondarie" del centrosinistra.
Dico secondarie perché:

1. il risultato viene già dato per scontato praticamente da tutti: vincerà (sorpresona...) Prodi - ma allora, perché mettere in piedi questo simil-plebiscito e chiamarlo "primarie"?

2. nei Paesi seri chi vince le primarie diventa lo sfidante del Presidente in carica, e gli altri concorrenti o si levano di mezzo oppure si adattano a sostenere senza se e senza ma il vincitore: qua invece quelli che fino a ieri si "sfidavano" a colpi di differenti programmi elettorali da domani si rimetteranno a discutere il programma del "vincitore" Prodi e a criticare la sua impostazione e la sua linea di governo, altro che "collaborazione franca e leale" col vincitore...

3. negli USA le primarie sono una cosa seria: nel Casalingpaese non solo Mastella ma anche la candidata nogglobal e pacifinta hanno accusato esplicitamente di brogli elettorali l'organizzazione delle primarie (e quindi, principalmente, il tandem diessini-prodiani);

4. la stessa sinistra, anziché spingere sul tasto della serietà e correttezza dell'iniziativa, sta mostrando di averla concepita come una mera operazione propagandistica a beneficio dei gonzi.

Pensateci un attimo: 9.700 "seggi" raggruppano quelli che normalmente, alle elezioni politiche, sono "spalmati" su oltre 80.000 sezioni elettorali; di conseguenza, 9.700 seggi oggi dovrebbero reggere il carico di votanti solitamente distribuito su 80.000.

Voi direte: ma qui votano solo gli elettori di centrosinistra... Okay, allora facciamo ancora un po' di conti: diciamo che il 75% degli elettori (quelli del centrodestra, gli astensionisti cronici e i non interessati) restano a casa o vanno al mare; resta pur sempre una massa di elettori che in condizioni normali "riempirebbe" 20.000 sezioni elettorali e che invece si deve accontentare di meno della metà di questi seggi: in queste condizioni, e se poi magari si stampano anche meno schede del necessario, diventa molto facile poter mostrare ai giornalisti e agli operatori delle televisioni delle file oceaniche (bulgare?) di elettori che fanno la fila per votare il sol dell'avvenir....

Scontati quindi i titoloni dei giornali di domani, e delle solite televisioni "equilibrate e non faziose" come Rai Tre:
"Straordinaria prova di forza del centrosinistra... "
"Massiccia investitura per Romano Prodi... "(Bertinotti permettendo, comunque: e non è ancora detto...)
"Clamoroso successo del voto popolare..."
"Una grande prova di democrazia..." (ma certo, come no, gli iracheni che sono andati a votare sotto le bombe, invece, li mettiamo a pagina 20, sotto la cronaca sportiva...)

Insomma, una splendida operazione propagandistica fatta passare per "grandioso pronunciamento popolare" - immagino, anzi, che qualcuno a sinistra domani proverà anche a chiedere le dimissioni del governo, visto il "messaggio inequivocabile scaturito dalle urne" (troppo cinico e pessimista, dite? aspettiamo domani e vediamo...)

lunedì 10 ottobre 2005

Il blog di Barbara

La bravissima Barbara, ex "socia-contitolare" di Shock And Awe, ha aperto un blog tutto suo.
Il nome? Ma Il blog di Barbara, naturalmente :-)
Passate a farle un salutino, e aggiornate i vostri link.

sabato 8 ottobre 2005

Solidarietà ad Andrea Mancia

No, non per questa cosa - a ben guardare si tratta solo di una piccola lite in famiglia (politica), di una tempesta in un bicchiere d'acqua - ma perché da oggi anche lui, come già il povero Berlusconi, ha il suo piccolo Emilio Fede.

venerdì 7 ottobre 2005

La nostra Abu Grahib?

Vorrei tanto sentire la versione ufficiale - convalidata però anche da terze parti indipendenti - riguardo a questa cosa, perché se è vera allora le dimissioni di tutti gli attori coinvolti - unità operative, Prefetto, operatori della, sic, "Misericordia", forse anche il Ministro Pisanu - mi sembrano il minimo che si possa chiedere.

Negli Stati Uniti chi commise gli abusi sui prigionieri di Abu Grahib è stato processato - e condannato - dopo una inchiesta portata a conclusione in tempi ragionevoli, se non brevissimi: non vorrei che in Italia nascesse la solita commissione d'inchiesta dai tempi biblici e dall'esito finale già scontato: todos caballeros, e avanti come se niente fosse.

I Centri di permanenza temporanea sono utili e probabilmente indispensabili, ma la testimonianza di Gatti dipinge un quadro che non ha niente a che vedere con gli scopi per cui i CPT erano stati istituiti: pare avere molto a che vedere, invece, almeno nel caso del CPT di Lampedusa, con le violazioni dei diritti umani, con il mancato rispetto della dignità dell'individuo, con la violenza fine a sé stessa, con pratiche indegne di un Paese civile.

lunedì 3 ottobre 2005

Valeria

Questa notte è nata Valeria. Benvenuta, e auguroni di tutto cuore a Umberto e consorte.