1945 - 1968: 23 anni
1968 - 1992: 24 anni
1992 - 2012: 20 anni
Direi che ci siamo, quasi: l'Italia è quasi pronta per una delle sue periodiche, inutili, patetiche, inconcludenti, gattopardesche "rivoluzioni".
E' quella che io chiamo "la perenne rivoluzione italiana": una autentica rivoluzione, nel senso letterale di "movimento circolare che riporta al punto di partenza".
Si tratta solo di vedere chi "vincerà" questa volta: se, per dirla alla Flaiano, i fascisti di destra o i fascisti di sinistra.
Tutto il resto è folklore.